l nome della sottotribù deriva dal suogenere tipoHolttumochloaK. M. Wong il cui nome è stato dato in onore del botanico ingleseRichard Eric Holttum (1895 - 1990).[2] Ilnome scientifico della sottotribù è stato definito dalla botanica francese, specializzata nello studio delle orchidee,Aimée Antoinette Camus (1879 – 1965) nella pubblicazione"Comptes Rendus Hebdomadaires des Séances de l'Academie des Sciences. Paris" (179: 480.) del 1924.[3]
Il portamento dellespecie di questasottotribù èarbustivo cespitoso conculmi legnosi eretti, suberetti o arrampicanti. Altezza massima dei culmi 5 metri (Holttumochloa). Leradici in genere sono del tipo fascicolato derivate da cortirizomipachimorfi. I rami laterali per ogni nodo sono numerosi. Inodi sono leggermente gonfi. Gliinternodi sono affusolati (inKinabaluchloa gli internodi sono lunghi fino a 1,5 metri).[4][5][6][7][8][9][10]
Lefoglie lungo ilculmo sono disposte in modo alterno, sonodistiche e si originano dai varinodi. Sono composte da unaguaina, unaligula e una lamina. Le venature sonoparallelinervie (quelle trasversali sono poco visibili).
Foglie del culmo: le foglie del culmo hanno dei padiglioni auricolarifimbriati (inNianhochloa sono assenti); le lamine sono riflesse con formelanceolate-strette o triangolari. Le guaine sono ispide con peli colore marrone scuro. InNianhochloa le foglie sono presto decidue.
Foglie del fogliame: il fogliame può, oppure no, avere dei padiglioni auricolari. La ligula è membranosa e sfrangiata. le forme sono daobovate aoblunghe.
Infiorescenza principale (sinfiorescenza o semplicementespiga): le infiorescenze sono lineari o agglomerate ainodi e sono sottese da una a trebrattee sterili e da una o due brattee con delle gemme nelle loro ascelle. Sono presenti dellepseudospighette.
Infiorescenza secondaria (ospighetta): le spighette, compresse lateralmente con formelanceolate, sono formate da 1 - 5 fiori sottesi da duebrattee chiamateglume (inferiore e superiore). I fiori distali sono ridotti. Alla base di ogni fiore sono presenti duebrattee: lapalea e illemma. Le palee sono percorse da 10 - 16 venature longitudinali e gli apici possono essere dentati. I lemmi hanno delle formelanceolate con apici apicolati. A maturità la disarticolazione avviene al di sotto di ogni fiore fertile.
Ifrutti sono del tipocariosside, ossia sono dei piccoli chicchiindeiscenti, ovoidali o subglobosi (appiattiti su un lato), nei quali ilpericarpo è formato da una sottile parete che circonda il singolo seme. In particolare il pericarpo, carnoso e succulento, è fuso al seme ed è aderente. L'endocarpo non è indurito e l'ilo è lungo e lineare. L'embrione è provvisto diepiblasto. I margini embrionali della foglia si sovrappongono. La fessurascutellare è assente.
In generale nelle erbe dellePoaceae la fecondazione avviene fondamentalmente tramite l'impollinazione dei fiori per viaanemogama. Glistigmi piumosi sono una caratteristica importante per catturare meglio ilpolline aereo.
I semi cadendo a terra, dopo aver eventualmente percorso alcuni metri a causa del vento (dispersione anemocora) sonodispersi soprattutto da insetti tipo formiche (mirmecoria).
La famiglia dellePoacee comprende circa 800 generi e oltre 9.000 specie[8][11]. È una delle famiglie più numerose e più importanti del gruppo dellemonocotiledoni. La famiglia è suddivisa in 12 sottofamiglie, la sottotribù Holttumochloinae fa parte della sottofamigliaBambusoideae, tribùBambuseae.[4][5]
La definizione di questa sottotribù è relativamente recente; in precedenza i suoi membri erano inclusi all'interno delclade "HK" nella sottotribùBambusinae.[4]