Haakon VII di Norvegia (Cristiano Federico Carlo Giorgio Valdemaro Axel Bertram) (Charlottenlund,3 agosto1872 -Oslo,21 settembre1957), natoCarlo di Danimarca, è stato il primoRe di Norvegia, dopo che quest'ultima aveva ottenuto l'indipendenza dallaSvezia, alla quale era unita dal1814 al1905. Durante il suo regno, l'Europa affrontò leGuerre mondiali; nella prima il paese rimase neutrale, mentre nella seconda fu coinvolta, venendoinvasa dalla Germania nazista. Haakon si oppose fortemente ad un possibile collaborazionismo con i tedeschi, trasferendosi prima nel nord del regno e poi recandosi a Londra, dove venne istituito ungoverno in esilio.
Tornato adOslo nel1945, Haakon governò fino al1957 quando il 21 settembre morì all'età di ottantatré anni e dopo cinquantadue anni di regno, venendo succeduto dall'unico figlio,Olav V di Norvegia.
Assieme al fratello maggiore Cristiano, Carlo fu educato privatamente a palazzo. Nel1886 iniziò poi il suo addestramento come ufficiale dellaMarina danese; condusse una carriera assieme ad altri cadetti, non ricevendo privilegi speciali. Si laureò al Collegio navale nel1893 con il grado diSottotenente, diventando poiTenente dellaRegia Marina danese[1]. Nel 1887 venne cresimato assieme aCristiano, fratello maggiore di due anni, nella Cappella delPalazzo di Christiansborg[2].
Nel1905 laNorvegia, dal1814 unita alRegno di Svezia, divenne indipendente; successivamente venne così creato un comitato dal neoGoverno norvegese, il quale doveva individuare il nuovo sovrano norvegese tra una lista di diversi principi di case reali europee. Inizialmente venne designato come possibile candidato il principeCarlo di Svezia, che però fu costretto dal padreOscar II, ultimo re dell'Unione Svezia-Norvegia, a declinare. Lo stesso monarca svedese non permise l'elezioni di qualunque principeBernadotte, al trono di Norvegia. Successivamente il candidato ideale sembrò proprio Carlo di Danimarca, il quale discendeva inoltre dagli antichisovrani di Norvegia, era scandinavo quindi già famigliare con la lingua e la cultura norvegese, aveva un figlio quindi un erede al trono ed era sposato con la figlia del Re di Gran Bretagna,Edoardo VII, cosa che avrebbe così giovato diplomaticamente al neo regno di Norvegia. Carlo però era in dubbio se accettare, poiché al tempo la Norvegia era indecisa se istituire un regime monarchico o repubblicano. Venne poi confermato il primo dei due, a seguito di un referendum popolare con il 79 percento di voti (259.563 a favore e 69.264 contrari).
A Carlo venne così formalmente offerto il trono di Norvegia dalloStorting, il Parlamento, venendo elettoRe di Norvegia il 18 novembre1905. Una prima cerimonia di proclamazione avvenne aCopenaghen, dove il nonno reCristiano IX di Danimarca approvò il nipote Carlo come monarca norvegese, il quale assunse il nome antico diHaakon, usato dai sovrani norvegesi 500 anni prima. Il 25 novembre1905 la nuovaFamiglia reale norvegese arrivò al molo di Vippetangen aKristiania (oggi Oslo). Dopo aver assunto il nome di Haakon VII, il sovrano diede al figlio il nome diOlav, entrambi erano nomi di re norvegesi risalenti alMedioevo[4]. Re Haakon e laregina Maud furono incoronati nellaCattedrale di Trondheim il 22 giugno1906[1][2][3].
Haakon VII e la regina Maud trascorsero i loro primi anni in Norvegia familiarizzando a fondo con il loro nuovo paese: in occasione della loro incoronazione nellaCattedrale di Trondheim, i sovrani viaggiarono aTrondheim in treno, su di una carrozza reale e su di una barca, facendo frequenti soste lungo il percorso. Completarono la seconda metà del loro viaggio di incoronazione l'anno successivo, effettuando un tour della Norvegia settentrionale. Re Haakon si immerse nella politica e nella cultura norvegese. L'esploratore polareFridtjof Nansen introdusse Haakon e Maud allo sport nazionale, ovvero losci. Nel 1906 il monarca partecipò per la prima volta agli eventi sciistici diHolmenkollen, stabilendo una tradizione seguita in seguito sia dal figlio,Olav V, che dal nipote,Harald V. Re Haakon diede inizio a un'altra amata tradizione: ogni 17 maggio, giorno dellaCostituzione norvegese, si tiene la sfilata annuale dei bambini di Oslo di fronte alPalazzo Reale, dove i membri della famiglia reale accolgono la sfilata dal balcone. Rispetto a molte altre famiglie reali, quella norvegese ha dimostrato grande moderazione, infatti la corte reale era piccola e le spese erano ridotte al minimo. Dato il dibattito sulla forma di governo della Norvegia, il sovrano ritenne importante mantenere uno stile di vita modesto. Ciò era in linea con la tradizione norvegese e rifletteva il fatto che la Norvegia non era un paese ricco[5]. Come il suo prozioOscar II, e come il suo proprio padre, dal quale fu iniziato, Haakon fu membro dellamassoneria[6].
Haakon VII di Norvegia nel1915.Il re Haakon di Norvegia.
Re Haakon giurò fedeltà alla costituzione e fece ogni sforzo per svolgere il suo ruolo di monarca costituzionale. Sebbene credesse fermamente che il potere politico dovesse essere nelle mani dei rappresentanti eletti democraticamente, desiderava essere tenuto costantemente informato sugli affari politici dal governo. Sebbene potesse esprimere le sue opinioni su un determinato caso, si rimetteva sempre alla maggioranza delConsiglio di Stato, sosteneva infallibilmente le decisioni politiche e faceva attenzione a non mostrare mai affinità per alcun partito politico. Nel 1928, Re Haakon esercitò pienamente i suoi poteri costituzionali quando nominò il primo governo delPartito laburista nella storia norvegese. Sebbene fosse diventato il partito di maggioranza nelle elezioni delloStorting del1927, il Partito laburista era ancora considerato radicale e il primo ministro dimissionario raccomandò al re di nominare un governo dal Bondeparti ("Partito dei contadini"). Scelse invece di aderire al principio parlamentare e chiese a Christopher Hornsrud del Partito laburista di formare un nuovo governo. La sua decisione non fu ben accolta nei circoli conservatori.; egli disse"Adesso sono anche il re dei comunisti!" ("Jeg er også kommunistenes konge!") quando Christian Hornsrud del partito laburista venne elettoPrimo ministro[7]. Questo fatto, apparentemente ironico, in realtà gli causò le ire di alcune fazioni governative pensando che il re si fosse schierato politicamente al posto di rimanere imparziale come la sua posizione gli imponeva. Haakon VII era profondamente interessato alla politica estera e alle questioni militari; con i suoi legami reali, in particolare con la casa reale britannica, fu in grado di offrire al governo un supporto vitale su diverse questioni, tra cui la preservazione della neutralità dellaNorvegia nellaPrima guerra mondiale. L'immersione di re Haakon in tutto ciò che era norvegese, le sue qualità personali e i suoi modi, e il grande rispetto che dimostrava per i principi democratici, servirono tutti a rafforzare la posizione della monarchia in Norvegia. Questa posizione venne ulteriormente rafforzata durante laSeconda guerra mondiale. Nel 1938 la moglie, la regina Maud, morì.
Nel1939 laGermania nazista invase laPolonia, dando inizio allaSeconda guerra mondiale; dopo la conquista polacca, le truppe tedesche invasero prima laDanimarca e successivamente laNorvegia, il 9 aprile1940. Il piano dei nazisti era quello di cattura Haakon VII ed il Governo così che il paese fosse costretto a capitolare. Tuttavia, la Casa reale, il Governo e la maggior parte dei deputati parlamentari riuscirono a fuggire prima dell'occupazione tedesca di Oslo. Riunito aElverum nella Norvegia orientale, loStorting diede al sovrano ed al Governo piena autorità di governare il paese per tutta la durata della guerra. I tedeschi chiesero a re Haakon di nominare un governo guidato dal simpatizzante nazistaVidkun Quisling; il re si dichiarò contrario a tale richiesta e minacciò di abdicare se il governo avesse accettato e quindi rispettato l'ultimatum della Germania. Riguardo alla situazione, Haakon VII disse:
«Sono profondamente dispiaciuto dalla responsabilità che grava su di me in caso di rifiuto alla richiesta tedesca. La responsabilità per le calamità che colpirebbero il mio popolo sono troppo grandi. Mi rimetto alle decisioni del governo, ma la mia posizione è chiara. Per parte mia non posso accettare la richiesta dei tedeschi. Essa sarebbe in conflitto con tutto ciò che considero mio dovere come re di Norvegia, incarico che mi è stato affidato trentacinque anni fa da questo governo.[8]»
Nils Hjelmtveit, Ministro della chiesa e dell'educazione, scriverà poi: "Questo fece una grande impressione su tutti noi. Più chiaramente attraverso quel discorso potemmo vedere l'uomo ancor prima delle parole stesse; il re dovette tracciare una linea tra sé e i propri doveri, una linea dalla quale non poteva deviare. Noi avevamo trascorso cinque anni (nel governo) apprezzando e rispettando il nostro re e ora, attraverso le sue parole, ci appariva come un grande uomo, giusto e forte, un vero capo in quei fatali tempi per il nostro paese".[9] Dopo aver appreso le decisioni del monarca, i tedeschi bombardarono ripetutamente il villaggio diNybergsund, dove si trovava Haakon. Fortunatamente, lui ed il figlioOlav, erede al trono, riuscirono a mettersi in salvo. Nel frattempo,Adolf Hitler aveva nominatoJosef Terboven al ruolo diReichskommissar per la Norvegia. Su ordine dello stesso Führer, Terboven tentò di costringere il parlamento a deporre il re, ma la Camera si rifiutò categoricamente, citando i principi stessi della costituzione di Stato. Un successivo ultimatum venne inviato dai tedeschi sotto la minaccia di internare tutti i norvegesi in età da servizio militare nei campi di concentramento nazisti.[10] Sotto il terrore di questa decisione, il rappresentante del parlamento a Oslo scrisse al re Haakon il 27 giugno, chiedendogli di abdicare. Il re, cortesemente rispose che se il parlamento avesse agito in questi termini, egli si sarebbe dimesso. Il re diede la propria risposta il 3 luglio di quell'anno e proclamò la sua decisione con un comunicato radio dellaBBC l'8 luglio.[11]
Il 7 giugno1940 Haakon, Olav ed il Governo partirono daTromsø per raggiungere l'Inghilterra, dove aLondra, venne istituito unGoverno in esilio, per guidare lo sforzo di resistenza. Haakon divenne il simbolo principale della resistenza del popolo norvegese, che tentava di combattere per una Norvegia libera ed indipendente, e le sue trasmissioni radiofoniche da Londra servirono come fonte di ispirazione per tutti i norvegesi. I cinque anni della Norvegia sotto il controllo tedesco furono devastanti ma molti norvegesi indossarono vestiti o gioielli realizzati con le monete riportanti il monogramma del re Haakon come simbolo di resistenza all'oppressione dell'invasore e solidarietà al re in esilio con il suo governo. Il monogramma del re venne dipinto anche su diverse facciate come simbolo di ostentazione della sovranità nazionale in uno Stato occupato da stranieri.[12]
Il ritorno del Re in Norvegia.Il Re sul balcone diPalazzo reale.Haakon VII di Norvegia durante un proprio discorso nel1946 aSteinkjer.
Con la caduta e lasconfitta della Germania, Haakon VII e la Casa reale poterono ritornare in patri il 7 giugno1945[13]; verso la fine dell'estate del medesimo anno, il sovrano intraprese un tour del paese per vedere di persona la distruzione causata dalla guerra, così come gli sforzi in corso per la ricostruzione. Completò la seconda metà del tour l'estate successiva. Attraverso una raccolta fondi a livello nazionale, il popolo norvegese raccolse i fondi necessari per regalare a re Haakon uno yacht reale, in occasione del suo 75° compleanno; fu acquistato lo yacht a motore britannico Philante ed a Haakon fu regalato un modello dell'imbarcazione nel 1947. Lo yacht era in fase di ristrutturazione e sarebbe stato pronto l'estate successiva. Re Haakon apprezzò molto questo dono del popolo e ribattezzò l'imbarcazioneNorge, su cui viaggiò molte volte negli anni successivi. Nell'estate del 1955 visitò le contee di Møre e Romsdal nella Norvegia occidentale. Doveva essere il suo ultimo viaggio. Nel 1952 andò a Londra per assistere ai funerali del nipote, reGiorgio VI del Regno Unito, padre dellaregina Elisabetta. Il 15 maggio1953 assistette al matrimonio della nipote, laprincipessa Ragnhild, che sposò l'imprenditore Erling Lorentzen, divenendo il primo membro della famiglia reale a sposare una persona comune. Tra il 1954 ed il 1957, il sovrano divenne bisnonno per due volte, dei nipoti Haakon ed Ingeborg.
Haakon VII cadde nel suo bagno della tenuta reale diBygdøy (Bygdøy kongsgård) nel luglio 1955; questa caduta, avvenuta appena un mese prima del suo ottantatreesimo compleanno, provocò una frattura al femore e, nonostante la caduta avesse causato poche altre complicazioni, il re fu costretto a usare una sedia a rotelle. Si dice che il monarca, un tempo attivo, fosse depresso per la sua conseguente impotenza e iniziò a perdere il suo consueto coinvolgimento e interesse per gli eventi correnti. Con la perdita di mobilità di Haakon e con il peggioramento ulteriore della sua salute nell'estate del 1957, il principe ereditarioOlav apparve per conto del padre in occasioni cerimoniali e assunse un ruolo più attivo negli affari di stato[1][2].
Il 21 settembre1957, all'età di ottantacinque anni e dopo cinquantadue anni di regno, re Haakon VII di Norvegia morì aPalazzo Reale, ad Oslo, ed a succedergli fu l'unico figlio, Olav V. Il defunto monarca fu sepolto il 1° ottobre 1957, insieme alla moglie, nel sarcofago bianco nel Mausoleo Reale dellaFortezza di Akershus. Fu l'ultimo figlio sopravvissuto del reFederico VIII di Danimarca. Folle di persone in lutto si schierarono lungo le strade mentre il corteo funebre passava. Haakon VII è considerato da molti uno dei più grandi leader norvegesi del periodo prebellico, riuscendo a tenere unito il suo giovane e fragile paese in condizioni politiche instabili. È stato classificato in alto nel sondaggio Norwegian of the Century del2005[1][2].
IlMare Re Haakon VII nell'Antartide orientale è chiamato così in onore dell'omonimo sovrano, così come l'intero altopiano che circonda il Polo Sud fu chiamatoRe Haakon VII Vidde daRoald Amundsen quando, nel1911, divenne il primo essere umano a raggiungere ilPolo Sud[14]. Nel 1914 laContea di Haakon, nello stato americano delDakota del Sud, fu chiamata così in suo onore[15]. Due navi dellaRegia marina norvegese, laKing Haakon VII, una nave di scorta in servizio dal1942 al1951, e laHaakon VII, una nave scuola in servizio dal1958 al1974, sono state chiamate così in onore del re Haakon VII[16]. Per le sue lotte contro il regime nazista ed il suo impegno nel far rivivere il festival sciistico di Holmenkollen dopo la Seconda guerra mondiale, nel 1955 il re Haakon VII si guadagnò la medaglia di Holmenkollen (condivisa con Hallgeir Brenden, Veikko Hakulinen e Sverre Stenersen), diventando una delle sole 11 persone non famose per lo sci nordico ad aver ricevuto questo onore[17].
Il regista Erik Poppe ha descritto la condotta del re nel primo mese del conflitto nel film storico biograficoThe King's Choice (in norvegeseKongens nei), trasmesso da Rai Tre il 25 maggio 2019 con il titolo "La scelta del re”.
Il loro figlio, Alessandro, sarà il futuro principe ereditario Olav di Norvegia (poi sovrano con il nome diOlav V di Norvegia) e nacque il 2 luglio 1903.[3] Il principe ereditario Olav sposerà sua cuginaMarta di Svezia il 21 marzo 1929. Ella era la figlia della sorella di Haakon, la principessaIngeborg di Danimarca, e del principeCarlo, duca di Västergötland. La regina Maud morì il 20 novembre 1938.
^abcd(EN) Christian Michelsen, Jørgen Løvland, Gunnar Knudsen, Wollert Konow, Jens Bratlie, Otto Bahr Halvorsen, Otto Blehr, Abraham Berge, Johan Ludwig Mowinckel, Ivar Lykke, Christopher Hornsrud, Peder Kolstad, Jens Hundseid, Johan Nygaardsvold, Einar Gerhardsen, Oscar Torp,Haakon VII of Norway Facts for Kids, sukids.kiddle.co.URL consultato il 12 marzo 2025.