IGiochi della XII Olimpiade (ingiapponese第12回オリンピック競技大会?,, Dai jūhni-kai orinpiādo kyōgi taikai; infinlandeseXII olympiadin kisat) si sarebbero dovuti svolgere aTokyo, inGiappone, dal 21 settembre al 6 ottobre1940, ma vennero dapprima riassegnati aHelsinki, inFinlandia, in seguito allo scoppio dellaseconda guerra sino-giapponese, e infine cancellati a causa dell'insorgere dellaseconda guerra mondiale.
La capitale giapponese venne scelta come città organizzatrice dei Giochi il 31 luglio1936. Dopo la riassegnazione alla capitale finlandese, i Giochi si sarebbero dovuti svolgere dal 20 luglio al 4 agosto1940.[1] Lo scoppio della seconda guerra mondiale portò all'annullamento definitivo dei Giochi della XII edella XIII Olimpiade, così come alla sospensione a tempo indeterminato delle attività delCIO.
Nonostante la riassegnazione e la successiva cancellazione, il Comitato organizzatore giapponese pubblicò comunque il bilancio, ammontante complessivamente a 20,1 milioni diyen (un terzo dei quali finanziato direttamente dal Comune metropolitano di Tōkyō).[2] Nel programma olimpico avrebbe dovuto essere incluso anche ilvolo a vela come sport ufficiale, dopo il successo dell'evento dimostrativo aiGiochi di Berlino 1936. L'idea non venne però più ripresa dopo il1945.[3][4]
Nell'agosto del1940 alcuni prigionieri di guerra celebrarono iGiochi olimpici dei prigionieri di guerra internazionali allostalag XIII-A diLangwasser (vicino aNorimberga), ai quali parteciparono prigionieribelgi,francesi,britannici,norvegesi,polacchi.
Nel1979 il regista polaccoAndrzej Kotkowski ne trasse un film,Olimpiada 40, raccontando la storia di questi "Giochi di prestigio" e di uno dei partecipanti, Teodor Niewiadomski.[5]
- ^IOC vote historyArchiviato il 25 maggio 2008 inInternet Archive., a cura di Aleksandr Vernik.
- ^ C. Frank Zarnowski,A Look at Olympic Costs (PDF), inCitius, Altius, Fortius, vol. 1, n. 1, Summer 1992, pp. 16-32.URL consultato il 24 marzo 2007.
- ^ Ann Welch,The Story of Gliding 2nd edition,John Murray, 1980,ISBN 0-7195-3659-6.
- ^Glider design to be used at the 1940 Olympic Games, sudeutsches-museum.de.URL consultato il 25 marzo 2008(archiviato dall'url originale il 18 marzo 2008).
- ^ Iwona Grys,The Olympic Idea Transcending War (PDF), inOlympic Review, vol. 25, n. 8, aprile-maggio 1996, pp. 68-69.URL consultato il 31 luglio 2008(archiviato dall'url originale il 10 settembre 2008).