LaCopa América (Coppa America) è il campionato continentale dicalcio dellaCONMEBOL, la federazione che raggruppa lenazionali delSud America. Si tratta del più antico torneo calcistico per nazionali tuttora disputato che non sia organizzato all'interno di una rassegna polisportiva più ampia, poiché la suaprima edizione risale al 1916 inArgentina.[1]
Nata comeCampeonato Sudamericano de Football (Campeonato Sud-Americano de Football inlingua portoghese),[2][3][4][5] adotta dall'edizione del 1975 il nome attuale. Nelle 48 edizioni disputate fino a oggi, sono otto le nazionali che sono riuscite a vincere il trofeo: la più titolata è l’Argentina, con sedici trofei, seguita dall'Uruguay con quindici vittorie e dalBrasile con nove successi;Cile,Paraguay ePerù vantano due vittorie ciascuno e, infine,Bolivia eColombia hanno in bacheca una vittoria per parte. SoloEcuador eVenezuela non hanno ancora vinto il titolo. L'Uruguay è la nazionale con il maggior numero di partecipazioni alla fase finale del torneo (46). L'Uruguay e la Colombia sono le uniche nazionali ad aver vinto la competizione in tutte le edizioni disputate da Paesi organizzatori (rispettivamente sette e una volta).
La cadenza del torneo è stata ripetutamente modificata nel corso del tempo.
Nelle prime edizioni (dal 1916 agli anni '60) essa era del tutto irregolare: si giocava anche una volta l'anno; le edizioni straordinarie divennero frequenti a partire dagli anni '30; l'edizione del 1937, organizzata in Argentina, iniziò in realtà nel dicembre 1936 per concludersi a febbraio; nel 1959 si disputarono addirittura due edizioni, una regolare e una a carattere straordinario.
A partire dall'edizione del 1975 si affermò,de facto, la cadenza quadriennale che durò fino allaCopa América 1987, a partire dalla quale la CONMEBOL deliberò di organizzare la competizione ogni due anni. Tale decisione fu mantenutafino al 2001: la coppa si teneva negli anni dispari, allo scopo di evitare la concomitanza con icampionati mondiali di calcio e con leOlimpiadi.
La pratica di un'edizione ogni due anni è stata tuttavia abbandonata per evitare di disputare il torneo l'anno precedente aimondiali di calcio. Infatti, con la trasformazione dei gironi di qualificazione dell'area sudamericana in un unico grande girone da dieci squadre (tale maxigirone fu introdotto nelle qualificazioni aFrancia 1998), le nazionali tendevano, nelle edizioni svoltesi l'anno prima del mondiale, a convocare giocatori di secondo livello per permettere a quelli principali di riposare, abbassando così notevolmente il livello del gioco.
Così, a partire dall'edizione 2001, si decise per la cadenza triennale, mantenuta fino allaCopa América 2007. Per evitare la sovrapposizione con ilcampionato mondiale 2010, nella riunione diAsunción del 19 dicembre 2007, il Comitato esecutivo dellaCONMEBOL decise di adottare la cadenza quadriennalea partire dal 2011, stavolta in maniera regolare.[6] Il regolamento prevedeva comunque possibili edizioni straordinarie della Copa América, giocate a distanza di meno di quattro anni dall'ultima disputata, qualora ne facessero richiesta almeno dieci paesi.[7] Nel 2016, eccezionalmente per i cento anni dall'istituzione del torneo, la CONMEBOL organizzò un'edizione speciale della competizione denominataCopa América Centenario.
Dall'edizione 1975 (la prima disputata con tutte le dieci nazionali affiliate allaCONMEBOL) aquella del 1983 il torneo non fu organizzato da alcun Paese. Al contrario, le selezioni partecipanti (esclusa quella campione in carica) si affrontavano in tre gironi da tre squadre ciascuno in partite di andata e ritorno nei rispettivi Paesi. Le tre nazionali che vincevano i gironi iniziali accedevano poi alle semifinali, dove entrava in gioco anche la squadra campione uscente. Le vincenti accedevano alla finale, mentre non si giocava la finale per il terzo posto. Anche semifinali e finale erano giocate in gare di andata e ritorno.
Le regole cambiarono in occasione dell'edizione 1987, allorché laCONMEBOL decise di riaffidare l'organizzazione del torneo ad un solo Paese (che in quel caso fu l'Argentina). Fu confermata la formula in uso dal 1975, con la sola differenza che le partite non erano più in doppia sfida, ma in gara unica. In questa edizione venne anche introdotta la finale per il terzo posto.
Due anni dopo, nell'edizione 1989 inBrasile, il regolamento subì ulteriori modifiche: le dieci squadre partecipanti, infatti, furono divise in due gironi all'italiana da cinque squadre ciascuno. Le prime due classificate accedevano al girone finale a 4, la cui vincente si aggiudicava il titolo.
Nell'edizione 1993 inEcuador, conseguentemente alla decisione di aprire il torneo anche a due squadre non affiliate allaCONMEBOL (portando così a 12 il numero delle squadre in lizza), venne introdotto un nuovo formato. Tale formula contemplava un primo turno con tre gironi all'italiana da quattro squadre ciascuno; le prime due classificate di ogni girone e le due migliori terze si qualificavano ai quarti di finale. Da qui in avanti, si avevano gare ad eliminazione diretta. In queste ultime, fino all'edizione 2007, se i tempi regolamentari si concludevano in parità, si andava direttamente aitiri di rigore, senza disputare itempi supplementari. Dall'edizione 2011 furono introdotti anche nella Copa América i tempi supplementari per tutti i turni ad eliminazione diretta, usati poi solo in finale dall'edizione 2015.[9] Nonostante il successo della Copa América Centenario giocata a 16 squadre, la CONMEBOL confermò il formato a 12 partecipanti anche per le successive edizioni.
Nel 2019 fu deliberata l'introduzione di un nuovo formato, che avrebbe dovuto entrare in vigore nell'edizione del 2020. La formula prevedeva la partecipazione di 12 squadre divise in 2 gironi da 6 squadre ciascuno; ad ospitare il torneo potevano essere anche due Paesi, in ciascuno dei quali si sarebbero disputate tutte le partite di un girone. In tal modo ogni squadra avrebbe avuto la garanzia di disputare almeno cinque partite, contro le tre previste dal vecchio formato.[8] Tuttavia, a causa dellapandemia di COVID-19, il torneosi disputò nel 2021 e vide la partecipazione di 10 squadre anziché delle 12 previste. Conseguentemente, il torneo fu strutturato in due gironi da cinque squadre ciascuno, con le prime 4 classificate che avanzarono alla fase ad eliminazione diretta.
Per l'edizione del 2024 il torneo subì un nuovo cambio di formato, con l'allargamento a 16 squadre; oltre alle 10 della CONMEBOL, le rimanenti 6 qualificate tramite laCONCACAF Nations League, con la prima fase composta da quattro gironi da 4 squadre e le prime 2 di ognuno che accedono ai quarti di finale.
Numero di organizzazioni (fino alla Coppa America 2016)
Dopo che l'organizzazione del torneo fu, durante l'epoca delCampeonato Sudamericano, decisa di volta in volta dallaCONMEBOL e dopo che nelle edizioni del1975,1979 e1983 nessun Paese organizzò la Coppa America, nel 1984 il massimo organo calcistico sudamericano optò per un nuovo criterio di assegnazione: l'ordine alfabetico. Di volta in volta, il Paese avente diritto avrebbe dovuto confermare la propria volontà (e possibilità) di ospitare la rassegna: in caso contrario sarebbe subentrato il Paese successivo, in caso di rifiuto anche di quest'ultimo, quello ulteriormente successivo o un altro interessato.
Come si nota, l'ordine alfabetico non è stato sempre rispettato. Già in vista dell'edizione 1989, laBolivia chiese di essere rimandata a data da destinarsi, per insufficienza di strutture e risorse: le subentrò così ilBrasile, mentre il Paese andino avrebbe ospitato la Coppa America soltanto 8 anni più tardi, nel 1997. Nel 1993, poi, laColombia fu saltata per motivi di sicurezza, mentre l'organizzazione dell'edizione 1995 fu direttamente assegnata all'Uruguay, unico dei Paesi restanti in grado di ospitare la manifestazione.
Dopo l'edizione del 2007, il comitato esecutivo dellaCONMEBOL, nella citata riunione diAsunción del 19 dicembre 2007, ha fissato al 2011 la data dell'edizione successiva e ha deciso di aprire un nuovo ciclo per l'organizzazione del torneo, anche in tal caso basato sull'ordine alfabetico, a partire dall'Argentina.[10] Anche stavolta l'ordine non è stato rispettato: scartata la Bolivia, il Brasile avrebbe dovuto ospitare l'edizione2015, ma dato che il Paese brasiliano era impegnato nell'organizzazione di altri importanti eventi (Confederations Cup 2013,Giornata mondiale della gioventù 2013,Mondiale 2014 eOlimpiade 2016), ha chiesto e ottenuto, col benestare della CONMEBOL, uno scambio di edizioni col Cile, che ha visto quindi anticipata l'edizione casalinga dal2019 al2015. Inoltre, con il consenso di tutte le federazioni, nel2016 si è svolta un'edizione speciale negliStati Uniti d'America, in occasione del centenario della competizione e della confederazione continentale, a 16 squadre.
Dopo l'edizione disputata inBrasile nel2019, l'anno successivo il torneo avrebbe dovuto svolgersi inizialmente inArgentina eColombia ma, a causa dellapandemia di COVID-19, l'edizione è stata rinviata al2021 e spostata nuovamente in Brasile.
Di fatto, ospite fisso della Coppa America sin dal 1993 è ilMessico, che da allora ha partecipato a tutte le edizioni della manifestazione disputate fino al 2016. Altre nazionali di federazioni affiliate alla CONCACAF ad aver partecipato più volte alla Coppa America sono laCosta Rica (presente alle edizioni del1997, del2001, del2004 e del2011) e gliStati Uniti (partecipanti alle edizioni del1993, del1995, del2007, del2016 e del2024).
Nel 2001, a causa della defezione dell'Argentina e delCanada (quest'ultima originariamente invitata con ilMessico), partecipò anche l'Honduras, insieme alla Costa Rica e al Messico, portando così a 3 il numero delle partecipanti a quell'edizione esterne alla CONMEBOL.
Nell'edizione 2019 non vi sono state, per la prima volta dall'estensione del numero delle squadre partecipanti a 12, selezioni CONCACAF: Messico e Stati Uniti, inizialmente invitate, hanno declinato in ragione della concomitanza del torneo con laCONCACAF Gold Cup 2019.[12][13][14][15] Il loro posto è stato rimpiazzato da due squadre asiatiche: il Giappone e l'esordienteQatar.[16]
Per l'edizione 2021, sono state invitate Qatar e, per la prima volta in assoluto, l'Australia. Successivamente, a causa dellapandemia di COVID-19, le due selezioni hanno declinato l'invito. Per questo motivo tale edizione è stata la prima dal 1991 in cui hanno preso parte solo le dieci nazionali affiliate alla CONMEBOL.
Di seguito tutte le edizioni del Campeonato Sudamericano de Football e della Copa América. Nell'edizione 1916 non era in palio il trofeo, che venne invece assegnato dall'edizione successiva. Anche nelle edizioni 1935, 1941, 1945, 1946, 1956 e 1959 del Campeonato Sudamericano non era in palio il trofeo, ma sono comunque riconosciute come ufficiali dallaCONMEBOL.
^In realtà, già nel 1910 si disputò un primo torneo continentale sudamericano inArgentina, denominata "Copa Centenario Revolución de Mayo", cui presero parte l'Argentina padrona di casa, l'Uruguay e ilCile (rispettivamente prima, secondo e terzo classificato). Nonostante la manifestazione sia da molti inSudamerica indicata come vera prima edizione della Coppa America, la CONMEBOL non l'ha mai riconosciuta ufficialmente.
^"Campeonato Sudamericano de Fútbol" secondo l'ispanizzazione del nome, avvenuta più avanti (Cfr.Archiviato il 25 settembre 2014 inInternet Archive.); "Campeonato Sul-Americano de Futebol" in portoghese.