Airola, Banche, Benne, Bivio Tet, Bogno, Brich, Molar, Case Ferrando, Castiglione, Plassa, Saccona, San Grato, San Nicolao, San Pietro, Togliatti,Vernai, Vauda, Vietti
La radicecoass- appartiene a diverse località piemontesi e non solo: essa deriva probabilmente da un latino "aquaticum" riletto secondo le abitudini articolatorie degli ex parlanti di lingue celtiche o liguri preromane, con valore di luogo abitato nei pressi di acque. Cfr.Cuasso al Monte,Guazzora,Acquetico frazione diPieve di Teco, e il verbo "sguazzare".
Inpiemontese il comune è dettoCoasseul[kwa'sœl]. Altri due comuni del Piemonte sono detti in piemonteseCoasseul, mentre in italiano la grafia è differente: essi sonoCoazzolo (AT) eQuassolo (presso Ivrea), inoltre esiste una frazione diAlbenga (SV) con il nome di Coasco. Il toponimo infrancoprovenzale è Couassœl. Da ricordare anche il comune diCoazze (Coase), in alta Val Sangone.
Lo stemma e il gonfalone sono stati concessi con decreto del presidente della Repubblica del 14 novembre 1977.[5]
«Troncato: il PRIMO d'oro, all'aquila di nero, coronata dello stesso; il SECONDO d'azzurro, alla croce di rosso, bordata d'oro; nei cantoni inferiori 2 gigli d'oro. Ornamenti esteriori da Comune.»