Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Chivasso

Coordinate:45°11′27.45″N 7°53′13.87″E45°11′27.45″N,7°53′13.87″E (Chivasso)
Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Chivasso
comune
Chivasso – Stemma
Chivasso – Bandiera
Chivasso – Veduta
Chivasso – Veduta
Veduta di piazza della Repubblica con lachiesa collegiata di Santa Maria Assunta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Città metropolitana Torino
Amministrazione
SindacoClaudio Castello (PD) dall'11-6-2017 (2º mandato dal 27-6-2022)
Territorio
Coordinate45°11′27.45″N 7°53′13.87″E45°11′27.45″N,7°53′13.87″E (Chivasso)
Altitudine183 m s.l.m.
Superficie51,24km²
Abitanti26 074[1] (31-12-2024)
Densità508,86 ab./km²
FrazioniBetlemme, Borghetto, Boschetto,Castelrosso, Mandria, Montegiove, Mosche, Pogliani, Pratoregio, Torassi
Comuni confinantiBrandizzo,Caluso,Castagneto Po,Mazzè,Montanaro,Rondissone,San Benigno Canavese,San Raffaele Cimena,San Sebastiano da Po,Verolengo,Volpiano
Altre informazioni
Cod. postale10034
Prefisso011
Fuso orarioUTC+1
CodiceISTAT001082
Cod. catastaleC665
TargaTO
Cl. sismicazona 4(sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 628GG[3]
Nome abitantichivassesi
PatronobeatoAngelo Carletti
Giorno festivo27 agosto
MottoUNIO FORTIS
Cartografia
Mappa di localizzazione: Italia
Chivasso
Chivasso
Chivasso – Mappa
Chivasso – Mappa
Localizzazione del comune di Chivasso nella città metropolitana di Torino.
Sito istituzionale
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Chivasso (Civass inpiemontese[4]) è uncomune italiano di 26 074 abitanti[1] dellacittà metropolitana di Torino, situato nella regione storico-geografica delCanavese, inPiemonte.

Tra ilXII e ilXIV secolo, Chivasso fu capitale delMarchesato del Monferrato, prima del trasferimento della corte aCasale. Tuttavia, ad oggi la città non è più considerata parte geografica delMonferrato, sebbene ne faccia parte storicamente.

Geografia fisica

[modifica |modifica wikitesto]

Chivasso si trova in zona pianeggiante a 25 km. a nordest dal capoluogo, al confine traCanavese eMonferrato ed il suo territorio è attraversato dal fiume Po.

Origini del nome

[modifica |modifica wikitesto]

Il toponimo della città è di probabile originetardo-latina: storicamente documentato come"Clavasium", deriverebbe dal toponimo"clivus" ("collina") con l'aggiunta del suffisso"aceus", a significato di"luogo fronteggiante una collina".

Storia

[modifica |modifica wikitesto]
«...all'origine di Chivasso sta la posizione chiave della Città, dominatrice di tutte le vie d'accesso per le Gallie, per il Canavese, per il Milanese, il Casalese e l'Astigiano...»

("Storia di Chivasso e del Chivassese", Luciano Dell'Olmo e Rino Scuccimarra[5])

Origini

[modifica |modifica wikitesto]

I primi a insediarsi nel sito dell'attuale città furono gli antichi popoliceltici deiSalassi e deiGalli cisalpini, in un periodo compreso tra l'VIII e ilII secolo a.C.

Un'antica edizione della "Summa Angelica" del Beato Angelo Carletti da Chivasso

Nella stessa area, intorno alII secolo a.C., iromani fondarono una colonia, con la funzione di accampamento militare e stazione di rifornimento lungo l'anticavia Gallica.

Il dominio degli Aleramici

[modifica |modifica wikitesto]

Nel 1164, sotto la protezione dell'Imperatore delSacro Romano Impero germanico, "Clavasium" diventa parte delfeudo della famiglia nobiliare degliAleramici. Quando questi assumono il rango diMarchesi del Monferrato, per Chivasso inizia un periodo di grande prosperità: infatti, la città viene dotata di nuove fortificazioni difensive, di un castello, di unazecca (autorizzata per coniare monete d'oro e d'argento) e di una nuova chiesa parrocchiale, in sostituzione dell'antica Collegiata diSan Pietro (situata, un tempo, all'incrocio tra la strada stradale Torino e via Paleologi), di cui rimane solo ilCrocifisso dell'altare maggiore (attualmente conservato nella Chiesa di Santa Maria degli Angeli).

Il dominio dei Paleologi e il Primo dominio dei Savoia

[modifica |modifica wikitesto]

NelXIV secolo, a seguito dell'estinzione delladinastia Aleramica, la città passa sotto il dominio deiPaleologi di Bisanzio: sotto di essi, Chivasso rimane capitale delmarchesato del Monferrato e, sotto il MarcheseTeodoro II Paleologo, ospita una colta e prestigiosa corte, ma i suoi cittadini dovettero più volte prendere parte alle spedizioni militari del signore[6].

Agli inizi delXV secolo, inoltre, la città diventa, grazie al mecenatismo dei nuovi signori, meta per pittori, poeti e filosofi provenienti da tutto ilPiemonte, in un piano di arricchimento culturale che culmina con la costruzione delDuomo di Santa Maria Assunta.

Nel 1431, a seguito dell'elezione diCasale Monferrato a rango di capitale delMarchesato, la città viene annessa ai territori deiSavoia divenendo uno dei più importanti centri delCanavese, anche grazie all'arte dellatipografia (Jacobino Suigo, uno dei più importanti editori dell'epoca, apre la sua prima bottega a Chivasso).

Il dominio dei Francesi

[modifica |modifica wikitesto]

La città, nelXVI secolo, vive un periodo di forte instabilità economica e sociale, quando le scorrerie e i saccheggi deiLanzichenecchi portano la città a uno stato di degrado e arretratezza senza precedenti. Nel 1536, inoltre, le truppe del ReFrancesco I di Francia, in marcia versoPavia, marciano su Chivasso, radendo al suolo le fortificazioni edificate dagliAleramici e lasciando così la città priva di difese.

Il secondo dominio dei Savoia e l'Assedio del 1705

[modifica |modifica wikitesto]

Dopo lapace di Cateau-Cambrésis Chivasso passa di nuovo sotto il dominio deiSavoia, che la forniscono di una nuovacinta muraria. Nel 1705, durante laguerra di successione spagnola, Chivasso subisce l'Assedio delle truppe francesi, dirette verso il capoluogo piemontese, riuscendo a fermarle per un po', prima di cadere sotto i colpi di cannone dell'esercito delRe Sole (che abbattono la guglia del Campanile delDuomo, simbolo della città). Per questo motivo, nel 1759, a Chivasso viene assegnato il"Titolo di Città", che va ad aggiungersi a quello di"Contessa di Castelrosso, di Torassi, Berre e Margherita" (1733).

Lo stesso argomento in dettaglio:Assedio di Chivasso.

In questo periodo Padre Giuseppe Borla (1728 - 1797), priore del locale Convento diSant'Agostino (situato all'incrocio delle odierne via Borla e via Torino), scrive il libro"Storia di Chivasso dalle origini al 1795", la cui trascrizione è stata data alle stampe nel 2013, a opera dei duestorici chivassesi Flavio Rosso e Bruno Pasteris. I tre volumi, di circa 1800 pagine, corredati da un vasto apparato iconografico e storiografico, sono editi dalla "Pro Loco Chivasso L'Agricola Editore".

Dal dominio Napoleonico al Regno d'Italia

[modifica |modifica wikitesto]
Lapresa d'acqua d'imbocco delCanale Cavour

La città passa sotto ildominio Napoleonico nel 1800, dopo un Assedio durato parecchie settimane.

Con ilCongresso di Vienna del 1815 ritorna nuovamente sotto iSavoia, e, con il loro supporto, la città vive una vera e propria "Rivoluzione industriale": vengono eseguiti lavori di ammodernamento all'Ospedale Civico e allaStazione di Chivasso, vengono create nuove fabbriche in tutto il territorio comunale e, negli anni '60 dell'Ottocento, viene edificato ilCanale Cavour, maestosa opera di ingegneria idraulica che permette di riqualificare le fertili risaie delVercellese; nel 1870, infine, viene edificato un ponte sulPo per unire Chivasso alla collina delMonferrato.

Demetrio Cosola,La vaccinazione nelle campagne, 1894

Negli anni '90 del XIX secolo, Chivasso fu il primo comune piemontese a organizzare lavaccinazione obbligatoria contro ilvaiolo.[7]

Le due guerre mondiali e gli anni del Ventennio

[modifica |modifica wikitesto]

Le prime realtà industriali cittadine furono il lanificioEmilio Gallo & f.llo, fondato dagli omonimi imprenditori biellesi nel 1911, oltre alleofficine Scacchi, fondate dall'Ing. Cesare Scacchi nel 1911, dove si producevano automobili con il marchio "Caesar". Nel 1915 la Scacchi fu rilevata dalla torineseDiatto che utilizzò le officine chivassesi per la costruzione su licenza dei motori d'aviazioneGnome et Rhône, attività che cessò nel 1919. Laprima guerra mondiale fece numerose vittime tra i chivassesi, che in loro onore eressero unmonumento inpiazza d'armi, inaugurato nel 1919 dalPrincipe di Piemonte in persona, raffigurante"ladea Vittoria che incorona un Soldato Italiano"; inoltre, lo spopolamento delle campagne e delle fabbriche portò a un periodo di gravecrisi economica, che ebbe ripercussioni profonde sulla popolazione. In questo periodo, inoltre, la città dovette ospitare dei Soldati Polacchi in attesa del rimpatrio, alloggiati negli appartamenti d'onore della Mandria di Chivasso.

Successivamente, con l'ascesa al potere diBenito Mussolini, la situazione sembrò migliorare: rifiorì l'economia, con l'apertura di nuove fabbriche, l'inaugurazione di due nuove sedi per imercati cittadini (la Tettoia del Mercato dei polli, in piazzaCarlo Noé, e quella delForo Boario, davanti alla Caserma Giordana) ed un grande progetto urbanistico di rinnovo degli edifici pubblici cittadini.

Purtroppo, però, laseconda guerra mondiale portò nuovi morti alla città, che venne bombardata dagliAlleati, il 12 maggio 1944, divenendo in seguito il centro delle lotte tra ipartigiani e inazifascisti. Durante uno di questi attacchi, al primo piano dell'attuale palazzo Tesio, viene firmata laDichiarazione di Chivasso, documento alle origini degli attualifederalismi italiano ed europeo.

Dalla Seconda guerra mondiale a oggi

[modifica |modifica wikitesto]
Gli Stabilimenti Industriali di Chivasso, all'inizio del Novecento

Negli anni '50 e '60 del Novecento il"boom" economico travolge anche la piccola cittadina, che vive un periodo di forte esplosione demografica ed economica, con il raddoppio della popolazione residente (tra il 1951 e il 1971); in questo periodo, in città vengono edificate unacentrale termoelettrica, e uno stabilimento dellaLancia che, in poco tempo, diventa una delle principali fabbriche automobilistiche in tuttaItalia.

La decisione della chiusura dello stabilimento, nel 1993, provoca un periodo di gravissime conseguenze economiche e sociali, che si ripercuotono sulla città e sulla sua popolazione[8]; Inoltre, la città subisce ingenti danni durante le alluvioni delPo del 1994 e del 2000: in particolare, nella notte tra il 5 e il 6 novembre 1994, crolla il ponte a dieci arcate di mattoni sul fiume, costruito oltre centotrenta anni prima, il quale viene ricostruito negli anni seguenti con una moderna struttura di calcestruzzo a campata unica.

Lo stesso argomento in dettaglio:Stabilimento Lancia di Chivasso.

Monumenti e luoghi d'interesse

[modifica |modifica wikitesto]

Suddivisione del territorio

[modifica |modifica wikitesto]

Ilcentro storico di Chivasso è diviso in noveborghi: quattro all'interno dell'anticacinta muraria ("Borgo diSan Guglielmo" a est, "Borgo Mincio" a nord, "Borgo diSanta Maria" a ovest e "Borgo delCastello" a sud), e cinque all'esterno ("BorgoVercelli" a est, "BorgoPo" a sud, "BorgoBlatta" e "BorgoPosta Vecchia" a nord e "BorgoSan Pietro" a ovest). A questi, con il tempo, se ne sono aggiunti altri sei ("Località Baraggino", "Località Coppina", "Borgo dei Pesci vivi", "Borgo Belvedere", "Borgo Sud - Est" e "LocalitàCappuccini"), che insieme formano laperiferia della città.

Edifici religiosi

[modifica |modifica wikitesto]
  • Chiesa collegiata di Santa Maria Assunta (XV secolo), comunemente chiamata "Duomo di Chivasso"
  • Chiesa di Santa Maria degli Angeli (XVII secolo): edificata tra il 1584 e il 1607 dallaConfraternita del Santissimo Nome di Gesù, ma modificata nelXVIII secolo dagli architettiBernardo Antonio Vittone e Paolo Lorenzo Garrone, con l'aggiunta delcampanile cilindrico (1751 - 1757). L'interno, recentemente restaurato grazie al contributo della SezioneRotary International di Chivasso, è riccamente decorato e conserva, tra le altre cose, alcuni quadrisettecenteschi del pittore locale Giovanni Battista Grassi, due gruppi scultorei lignei settecenteschi raffiguranti la "Deposizione dalla Croce" e la "Madonna Assunta" (Carlo Giuseppe Plura, 1713) e unCrocifisso in legno policromo di epoca medievale.
  • Chiesa dei Santi Giovanni Battista e Marta (XVII secolo): iniziata nel 1707 e consacrata nel 1751, fu sede di una pia società di laici che assunse il nome di confraternita della Misericordia, prefiggendosi come principali incombenze il conforto e la sepoltura dei condannati a morte. Al centro della sobria facciata spiccano gli intagli in rovere del portale barocco (1729), che reca in alto la testa del Battista. L'interno presenta una raccolta pianta centrale impostata sull’ottagono e sormontata da un’alta cupola; il vasto coro quadrangolare ospitava le liturgie e le riunioni dei confratelli. Sulla parete di fondo del coro è posta una teca barocca in legno dorato che racchiude un antico simulacro detto “Madonna dei Luciani”. Al di sopra di esso vi è un grande dipinto, proveniente dal Duomo ed eseguito nel 1699 dal pittore locale Antonio Barbero, che raffigura i Santi Protettori della città di Chivasso[9]
  • Santuario della Beata Vergine di Loreto e Convento dei Cappuccini (XVII secolo)
  • Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Evangelista, in Frazione Boschetto (XV secolo)
  • Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista e Rocco (XVIII secolo)
  • Ex Chiesa e Convento di San Bernardino da Siena (XVI secolo)
  • Asilo Infantile "Beato Angelo Carletti" (ex Chiesa di San Francesco d'Assisi, XVI secolo)
  • Ex Chiesa di Sant'Antonio e Antico Ospedale Maggiore (XIII secolo)
  • Casa natale del Beato Angelo Carletti (XV secolo)
  • Chiesa di San Giuseppe Lavoratore (XX secolo)
  • Chiesa della Madonna del Rosario (XX secolo)
  • Cappella votiva, in Località Rivera (XIX secolo)

Palazzi e monumenti

[modifica |modifica wikitesto]
  • Torre Ottagonale (XII secolo)
  • Menhir di Chivasso, oLapis Longus (VII - VI secolo a.C.)
  • Diga di inizio del Canale Cavour (XIX secolo)
  • Palazzo Santa Chiara (XVIII secolo), oggi Municipio
  • Teatrino Civico (XIX secolo)
  • Palazzo Einaudi (XVII secolo)
  • Palazzo delle Poste Reali (XVII secolo)
  • Palazzo Rubatto, sede della Pro Loco Chivasso "L'Agricola" (XVIII secolo)
  • Palazzo Tesio (XVIII secolo)
  • Tenuta di campagna della Mandria di Chivasso (XVIII secolo)

Parchi pubblici

[modifica |modifica wikitesto]

Via Francigena

[modifica |modifica wikitesto]

Fin dalMedioevo la città di Chivasso è stata un'importante stazione di passaggio e di sosta per ipellegrini che percorrevano i passi delMoncenisio e delMonginevro dellavia Francigena. Essa, dopo avere attraversato il ponte sulPo, percorre ilCentro Storico, passando per Piazza della Repubblica, per poi dirigersi, costeggiando ilCanale Cavour, versoCastelrosso,Torrazza eSaluggia[10].

Società

[modifica |modifica wikitesto]

Evoluzione demografica

[modifica |modifica wikitesto]
Una cartolina di inizio Novecento con la vecchia Stazione Tramviaria di Chivasso.

Nell'arco di sessant'anni (dal 1951 a oggi) la popolazione residente nella cittàè praticamente raddoppiata, con la conseguenteespansione edilizia delle sueperiferie, principalmente versoVerolengo eCastelrosso (a est).

Abitanti censiti[11]

Etnie e minoranze straniere

[modifica |modifica wikitesto]

Secondo i datiIstat al 31 dicembre 2017, i cittadini stranieri residenti a Chivasso sono 2 064[12], così suddivisi per nazionalità, elencando per le presenze più significative[13]:

  1. Romania, 1 028
  2. Marocco, 173
  3. Cina, 108
  4. Albania, 80
  5. Moldavia, 80
  6. Perù, 77
  7. Senegal, 41
  8. Bosnia ed Erzegovina, 37
  9. Nigeria, 32
  10. Egitto, 32
  11. Brasile, 27
  12. Camerun, 23
  13. Tunisia, 20
  14. Turchia, 20

Sul territorio comunale, inoltre, è presente unamoschea (in località Borgo Po), unTempio Evangelico Valdese (in Via Caluso) e unaChiesa Parrocchiale Ortodossa, presso ilcimitero comunale, dedicata ai SantiGiorgio di Cernica eGeremia.

Cultura

[modifica |modifica wikitesto]

Gastronomia

[modifica |modifica wikitesto]
I tradizionali nocciolini

Tra i prodotti tipici della città i più noti sono la "Confettura di pomodori di Chivasso", il"Liquore Nocciolino Capella" e i "Nocciolini di Chivasso", dei minuscoli dolci a base di albume d'uovo, zucchero e Nocciole del Piemonte I.G.P. , presentati all'Esposizione universale di Parigi nel 1900 e che oggi sono riconosciuti comeprodotti agroalimentari tradizionali italiani (P.A.T.) italiano.

Cartello indicatore in cui vengono elencate le specialità di Chivasso

Eventi

[modifica |modifica wikitesto]

Festa dei Nocciolini di Chivasso:ogni anno a settembre si svolge la tradizionale festa dedicata al dolce tipico della città; un fine settimana dedicato ai prodotti gastronomici, alla ristorazione e al buon bere che si dipana per le vie del centro cittadino. Non mancano mai in programma eventi musicali e culturali ad arricchire una manifestazione irrinunciabile per i chivassesi. Dal 2021 all'interno della Festa dei Nocciolini si svolge il GiocaChivasso evento dedicato al mondo del gioco che coinvolge le associazioni ludiche del territorio e i negozi di giochi cittadini.

Festival-Concorso Teatrale Internazionale Città di Chivasso[14]

Biblioteca

[modifica |modifica wikitesto]

La biblioteca "MoviMente" di Chivasso è situata in un'area dismessa e ristrutturata dal comune nei pressi della stazione ferroviaria, denominata "Movicentro". La biblioteca, in progettazione dal 2003, ma aperta nel 2012, è dal 2018 Polo dell'Area Est dello SBAM[15][16]. Ha inoltre, in accordo con l'ASL To4, aperto un punto prestito nell'ospedale di zona dal 2015. Offre attività di lettura anche all'esterno della sua sede, in particolar modo nell'ospedale per i corsi pre-parto e nell'RSA di quartiere col supporto delServizio Civile Nazionale. Nella biblioteca è inoltre situato lo Sportello Turistico della città[17].

Storico Carnevale di Chivasso

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Carnevalone di Chivasso.

Lo Storico Carnevale di Chivasso è considerato, per la sua incredibile sfilata di carri allegorici e per la sua storia, tra i più importanti del Piemonte.[18]

Anche il Carnevale di Chivasso, come quello di Ivrea, prende il via il 6 gennaio con la presentazione della Bella Tolera e dell'Abbà, Signore del Carnevale. Precedono il Gran Carnevalone, momento culminante della manifestazione, diversi altri appuntamenti, come la cerimonia d'investitura dell'Abbà in Duomo, e il successivo concerto in onore di San Sebastiano. Questi ricordano le origini cinquecentesche della manifestazione, quando l'Abbà, il giorno di San Sebastiano, acclamato dalla popolazione, distribuiva per le vie dolciumi e arance. Oggi l'Abbà, entrato a fare parte del coreo storico nel 1948, riceve l'investitura in Duomo proprio davanti alla cappella dedicata al Santo, indossando una divisa che si rifà a quella dei generali napoleonici di inizio ottocento. Altro importante momento del Carnevale è la Solenne Incoronazione della Bela Tolera, personaggio principale del Carnevale chivassese dal 1905, interpretata da una giovane ragazza che in qualità di “Regina del Mercato” viene chiamata a rappresentare "il tessuto economico e sociale della città".

La sfilata conclusiva, quella del Gran Carnevalone (la prima domenica di quaresima), vede incredibili carri allegorici, accompagnati dalle maschere a terra, percorrere le strade di Chivasso in un tripudio di colori e coriandoli per il divertimento di tutti.

Per la lunga tradizione e per l'importanza e la ricchezza della sfilata il Carnevale di Chivasso è considerato uno dei più importanti carnevali storici di tutto il Piemonte.[19]

Economia

[modifica |modifica wikitesto]
Lo stesso argomento in dettaglio:Stabilimento Lancia di Chivasso.

Dall'inizio deglianni Sessanta ad oggi il nome della città è sempre stato associato alla casa automobilistica "Lancia", in quanto è qui che, nel 1963, venne inaugurato il principale impianto di produzione dell'azienda italiana. Ceduta nel 1993 alla "Carrozzeria Maggiora", la fabbrica è rimasta in produttività fino al 2002, producendo modelli d'auto quali laFiat Barchetta, la cui produzione è stata successivamente trasferita all'impianto diMirafiori (TO). Adiacente all'ex impianto "Lancia", attualmente, si trovano l'Area di Produzione del Consorzio Industriale "Chind", gli uffici della Società "Diasorin" e vari stabilimenti di importanti multinazionali, quali la "Knauf Insulation" e la "Dytech Automotive".

Nel territorio comunale, inoltre, sono presenti un'importanteCentrale termoelettrica, alimentata agas naturale e gestita dalla società "Edipower" (Gruppo "A2A"), uncentro per il trattamento dei rifiuto (gestito dalla locale Società"SETA spa"), con annessadiscarica comunale, e numerose altre aziende private.

Infrastrutture e trasporti

[modifica |modifica wikitesto]

Strade

[modifica |modifica wikitesto]

La città è servita dall'autostrada A4 Torino-Trieste, mediante tre uscite denominate "Chivasso Ovest", "Chivasso Centro" e "Chivasso Est", e dallestrade statali11 (Padana Superiore),26 (della Valle d'Aosta) e590 (della Val Cerrina).

L'edificio viaggiatori della Stazione ferroviaria di Chivasso

Ferrovie e tramvie

[modifica |modifica wikitesto]

Chivasso è un importantenodo ferroviario lungo laferrovia Torino-Milano, nella quale confluiscono le Linee RegionaliChivasso-Aosta eChivasso-Alessandria; a esse si aggiunge la LineaChivasso-Asti, il cui traffico è stato sospeso dal 2011.

Il territorio comunale ospita due stazioni ferroviarie: lastazione di Chivasso, servita da Trenitalia (nell'ambito del Contratto di Servizio stipulato con la Regione Piemonte) e dalServizio ferroviario metropolitano di Torino linea 2 Pinerolo-Chivasso, e lastazione di Castelrosso, in cui fermano alcuni treni regionali.

Tra il 1883 e il 1949, inoltre, Chivasso ha rappresentato il capolinea dellatranvia Torino-Chivasso/Brusasco.

Mobilità urbana

[modifica |modifica wikitesto]

Chivasso è un punto di intercambio per le Autolinee extraurbane della provincia di Torino, gestite dal GTT e da altre imprese locali. Tutte le linee degli autobus ed i taxi operanti in città fanno capolinea al "Movicentro", situato in piazzale XII Maggio 1944, di fronte alla Biblioteca Civica"Movimente".

Amministrazione

[modifica |modifica wikitesto]
PeriodoPrimo cittadinoPartitoCaricaNote
21 novembre 199316 novembre 1997Francesco LacelliPartito Democratico della Sinistrasindaco
16 novembre 199727 maggio 2002Andrea FlutteroAlleanza Nazionalesindaco
27 maggio 200229 maggio 2006Andrea FlutteroAlleanza Nazionalesindaco
29 maggio 200616 maggio 2011Bruno MatolaForza ItaliaIl Popolo della Libertàsindaco
16 maggio 201124 febbraio 2012Gianni De MoriPartito Democraticosindaco
24 febbraio 20127 maggio 2012Giovanna Vilasi Laura Ferrariscommissario straordinario
7 maggio 201211 giugno 2017Libero CiuffredaPartito Democraticosindaco
11 giugno 201727 giugno 2022Claudio CastelloPartito Democraticosindaco
27 giugno 2022in caricaClaudio CastelloPartito Democraticosindaco

Gemellaggi

[modifica |modifica wikitesto]

Galleria d'immagini

[modifica |modifica wikitesto]
  • Centro storico pedonale
    Centro storico pedonale
  • Palazzo Tesio
    Palazzo Tesio
  • Torre ottagonale nel centro di Chivasso
    Torre ottagonale nel centro di Chivasso
  • Il Menhir di Chivasso
    Il Menhir di Chivasso
  • Canale Cavour a Chivasso
    Canale Cavour a Chivasso

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^abBilancio demografico mensile anno 2024 (dati provvisori), sudemo.istat.it,ISTAT.
  2. ^Classificazione sismica (XLS), surischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), inLegge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A,Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151.URL consultato il 25 aprile 2012(archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ AA. VV.,Dizionario di toponomastica. Storia e significato dei nomi geografici italiani., Milano, Garzanti, 1996, p. 206,ISBN 88-11-30500-4.
  5. ^da"Le raccontano, 1890 - 1990. Cento anni di Chivasso", di Laura Borrione, Marco Borrione e Pier Carlo Rosa (Edizioni L'Artistica Savigliano, 1990).
  6. ^(EN) Fabio Romanoni,Gli obblighi militari nel marchesato di Monferrato ai tempi di Teodoro II, inBollettino Storico- Bibliografico Subalpino.URL consultato il 29 giugno 2020.
  7. ^Tra Arte e Medicina: "La Vaccinazione" di Demetrio Cosola, suStoria della Medicina, 29 dicembre 2020.URL consultato il 21 agosto 2022.
  8. ^La Stampa - Consultazione Archivio
  9. ^Chiesa S.S. Giovanni Battista e Marta, sucomune.chivasso.to.it.URL consultato il 28 novembre 2020.
  10. ^Da Torino a Vercelli (Km 84,8) – Turismo Torino e ProvinciaArchiviato il 29 novembre 2014 inInternet Archive.
  11. ^Statistiche I.Stat -ISTAT; URL consultato in data 28-12-2012.
  12. ^Dato Istat al 31/12/2017, sudemo.istat.it.URL consultato il 28 agosto 2018(archiviato dall'url originale il 6 agosto 2017).
  13. ^Dati superiori alle 20 unità
  14. ^Concorso Teatrale Internazionale 'Città di Chivasso' 2018
  15. ^Sistema Bibliotecario Area Metropolitana
  16. ^Biblioteca Civica Movimente, suturismotorino.org.
  17. ^Guida alle Biblioteche dell'Area Metropolitana, Regione Piemonte.
  18. ^[1]
  19. ^[2]

Voci correlate

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Italia (bandiera)Comuni dellacittà metropolitana di Torino
Agliè ·Airasca ·Ala di Stura ·Albiano d'Ivrea ·Almese ·Alpette ·Alpignano ·Andezeno ·Andrate ·Angrogna ·Arignano ·Avigliana ·Azeglio ·Bairo ·Balangero ·Baldissero Canavese ·Baldissero Torinese ·Balme ·Banchette ·Barbania ·Bardonecchia ·Barone Canavese ·Beinasco ·Bibiana ·Bobbio Pellice ·Bollengo ·Borgaro Torinese ·Borgiallo ·Borgofranco d'Ivrea ·Borgomasino ·Borgone Susa ·Bosconero ·Brandizzo ·Bricherasio ·Brosso ·Brozolo ·Bruino ·Brusasco ·Bruzolo ·Buriasco ·Burolo ·Busano ·Bussoleno ·Buttigliera Alta ·Cafasse ·Caluso ·Cambiano ·Campiglione-Fenile ·Candia Canavese ·Candiolo ·Canischio ·Cantalupa ·Cantoira ·Caprie ·Caravino ·Carema ·Carignano ·Carmagnola ·Casalborgone ·Cascinette d'Ivrea ·Caselette ·Caselle Torinese ·Castagneto Po ·Castagnole Piemonte ·Castellamonte ·Castelnuovo Nigra ·Castiglione Torinese ·Cavagnolo ·Cavour ·Cercenasco ·Ceres ·Ceresole Reale ·Cesana Torinese ·Chialamberto ·Chianocco ·Chiaverano ·Chieri ·Chiesanuova ·Chiomonte ·Chiusa di San Michele ·Chivasso ·Ciconio ·Cintano ·Cinzano ·Cirié ·Claviere ·Coassolo Torinese ·Coazze ·Collegno ·Colleretto Castelnuovo ·Colleretto Giacosa ·Condove ·Corio ·Cossano Canavese ·Cuceglio ·Cumiana ·Cuorgnè ·Druento ·Exilles ·Favria ·Feletto ·Fenestrelle ·Fiano ·Fiorano Canavese ·Foglizzo ·Forno Canavese ·Frassinetto ·Front ·Frossasco ·Garzigliana ·Gassino Torinese ·Germagnano ·Giaglione ·Giaveno ·Givoletto ·Gravere ·Groscavallo ·Grosso ·Grugliasco ·Ingria ·Inverso Pinasca ·Isolabella ·Issiglio ·Ivrea ·La Cassa ·La Loggia ·Lanzo Torinese ·Lauriano ·Leini ·Lemie ·Lessolo ·Levone ·Locana ·Lombardore ·Lombriasco ·Loranzè ·Luserna San Giovanni ·Lusernetta ·Lusigliè ·Macello ·Maglione ·Mappano ·Marentino ·Massello ·Mathi ·Mattie ·Mazzè ·Meana di Susa ·Mercenasco ·Mezzenile ·Mombello di Torino ·Mompantero ·Monastero di Lanzo ·Moncalieri ·Moncenisio ·Montaldo Torinese ·Montalenghe ·Montalto Dora ·Montanaro ·Monteu da Po ·Moriondo Torinese ·Nichelino ·Noasca ·Nole ·Nomaglio ·None ·Novalesa ·Oglianico ·Orbassano ·Orio Canavese ·Osasco ·Osasio ·Oulx ·Ozegna ·Palazzo Canavese ·Pancalieri ·Parella ·Pavarolo ·Pavone Canavese ·Pecetto Torinese ·Perosa Argentina ·Perosa Canavese ·Perrero ·Pertusio ·Pessinetto ·Pianezza ·Pinasca ·Pinerolo ·Pino Torinese ·Piobesi Torinese ·Piossasco ·Piscina ·Piverone ·Poirino ·Pomaretto ·Pont Canavese ·Porte ·Pragelato ·Prali ·Pralormo ·Pramollo ·Prarostino ·Prascorsano ·Pratiglione ·Quagliuzzo ·Quassolo ·Quincinetto ·Reano ·Ribordone ·Riva presso Chieri ·Rivalba ·Rivalta di Torino ·Rivara ·Rivarolo Canavese ·Rivarossa ·Rivoli ·Robassomero ·Rocca Canavese ·Roletto ·Romano Canavese ·Ronco Canavese ·Rondissone ·Rorà ·Rosta ·Roure ·Rubiana ·Rueglio ·Salassa ·Salbertrand ·Salerano Canavese ·Salza di Pinerolo ·Samone ·San Benigno Canavese ·San Carlo Canavese ·San Colombano Belmonte ·San Didero ·San Francesco al Campo ·San Germano Chisone ·San Gillio ·San Giorgio Canavese ·San Giorio di Susa ·San Giusto Canavese ·San Martino Canavese ·San Maurizio Canavese ·San Mauro Torinese ·San Pietro Val Lemina ·San Ponso ·San Raffaele Cimena ·San Sebastiano da Po ·San Secondo di Pinerolo ·Sangano ·Sant'Ambrogio di Torino ·Sant'Antonino di Susa ·Santena ·Sauze d'Oulx ·Sauze di Cesana ·Scalenghe ·Scarmagno ·Sciolze ·Sestriere ·Settimo Rottaro ·Settimo Torinese ·Settimo Vittone ·Sparone ·Strambinello ·Strambino ·Susa ·Tavagnasco ·Torino ·Torrazza Piemonte ·Torre Canavese ·Torre Pellice ·Trana ·Traversella ·Traves ·Trofarello ·Usseaux ·Usseglio ·Vaie ·Valchiusa ·Val della Torre ·Val di Chy ·Valgioie ·Vallo Torinese ·Valperga ·Valprato Soana ·Varisella ·Vauda Canavese ·Venaria Reale ·Venaus ·Verolengo ·Verrua Savoia ·Vestignè ·Vialfrè ·Vidracco ·Vigone ·Villafranca Piemonte ·Villanova Canavese ·Villar Dora ·Villar Focchiardo ·Villar Pellice ·Villar Perosa ·Villarbasse ·Villareggia ·Villastellone ·Vinovo ·Virle Piemonte ·Vische ·Vistrorio ·Viù ·Volpiano ·Volvera
Comuni del Piemonte
V · D · M
Via Gallica
Via GallicaGradum ·Portus Gruarius ·Ad Quartum ·Mestracum ·Via Annia ·Via Popilia ·Rubianum ·Patavium ·Via Annia ·Ad Quartum ·Vicetia ·Via Postumia ·Verona ·Via Postumia ·Via Claudia Augusta ·Arilica ·Decentianum ·Reciatum ·Brixia ·Via Mediolanum-Brixia ·Rovatum ·Palatium(ponte romano di Palazzolo sull'Oglio) ·Bergomum ·Via Bergomum-Comum ·Almina ·Vaprium ·Biliciagum ·Argentia Nova ·Cisnusculum Asinarium ·Vicus Modronus ·Mediolanum(Porta Aurea ·Porta Vercellina ·Porto fluviale di Mediolanum) ·Via delle Gallie ·Via Regina ·Via Spluga ·Via Mediolanum-Bellasium ·Via Mediolanum-Bilitio ·Via Mediolanum-Brixia ·Via Mediolanum-Placentia ·Via Mediolanum-Ticinum ·Via Mediolanum-Verbannus ·Abiate ·Vercellae ·Clevasium ·Ad Septimum Lapidem ·Augusta TaurinorumLa via Appia nei pressi di Casal Rotondo
Strade romane ·Strade consolari
Controllo di autoritàVIAF(EN156417912 ·SBNTO0L000733 ·LCCN(ENn98077559 ·J9U(EN, HE987007537924805171
  Portale Piemonte: accedi alle voci di Wikipedia che parlano del Piemonte
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Chivasso&oldid=144111793"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp