Questa voce o sezione sull'argomento musicisti è ritenutada controllare.
Motivo:Questa non è una voce ma un romanzetto sensazionalistico frutto di opinioni personali e della fusione di voci di corridoio, fonti non confermate, e toni da rivista di gossip; è del tutto da scremare e rivedere in modo sobrio e didascalico, con l'aggiunta delle fondamentali fonti. Proviene da un testo in lingua inglese molto malamente tradotto una decina di anni fa. È veramente necessaria la lista di tutti gli strumenti suonati nelle varie canzoni e la lista dei brani dei Rolling Stones nei quali ha suonato? Oltretutto senza fonte alcuna.
Lewis Brian Hopkin Jones nacque nella Park Nursing Home aCheltenham,Gloucestershire, durante laSeconda guerra mondiale. I suoi genitori, Lewis Blount e Louisa Beatrice Jones, discendevano da famiglie originarie del vicinoGalles e facevano parte della classe borghese della città. Brian ebbe due sorelle: Pamela, nata il 3 ottobre 1943 e morta il 14 ottobre 1945 dileucemia, e Barbara, che nacque nel 1946. Brian soffrì diasma per tutta la vita.
I suoi genitori erano entrambi appassionati di musica. Sembra che il loro interesse abbia avuto una grande influenza sul giovane. In aggiunta al lavoro di ingegnere aeronautico, il padre di Brian suonava l'organo e ilpianoforte, e faceva parte del coro della chiesa della città; la madre era un'insegnante dipianoforte e iniziò a insegnare la tecnica dello strumento al figlio fin da giovanissimo. Successivamente Brian si dimostrò al di sopra delle competenze della madre, richiedendo lezioni più avanzate visti i suoi rapidi progressi; imparò presto a leggere la musica, imparò a suonare ilclarinetto divenendo primo clarinettista nell'orchestra della sua scuola a 14 anni.
Nel 1957 conobbe la musicajazz diCharlie Parker e ciò segnò l'inizio di un interesse verso il jazz. Chiese ai suoi genitori di acquistargli unsassofono ma, così come per molti strumenti che avrebbe imparato a suonare, inizialmente si esercitava senza sosta fino a sviluppare un senso di noia per lo strumento stesso che lo spingeva a cercarne uno di nuovo. Due anni dopo i suoi genitori gli regalarono la primachitarra folk per il suo diciassettesimo compleanno.
Frequentò le scuole locali, inclusa la Dean Close School, dal1949 al1953 e la Pate's Grammar School, Jones si rivelò un ottimo studente anche se l'ostilità nei confronti delle autorità gli procurò la sospensione dalla scuola in due occasioni. Dick Hattrell, un amico d'infanzia di Brian, disse che "Era un ribelle senza un motivo particolare, ma quando si presentavano gli esami risultava sempre brillante". Nel1957 Jones ottenne 9 agli esami della scuola ordinaria superiore.
All'età di 17 anni mise incinta la sua fidanzata, una studentessa di Cheltenham di 16 anni di nome Valerie Corbett. Brian cercò di convincerla ad abortire ma ella ruppe ogni contatto e decise di proseguire la gravidanza. Il bambino fu chiamato Simon e venne dato in affidamento poco dopo la nascita. Brian abbandonò la scuola e se ne andò di casa, viaggiando nel nord Europa, inclusa laScandinavia durante l'estate. Durante questo periodo Jones visse dabohèmien, suonando per le strade e alloggiando in posti di fortuna. Simon non conobbe mai il suo padre naturale.
Dopo il suo ritorno, si interessò a diversi generi musicali; fu affascinato dallamusica classica già in giovane età e amava ilblues (in particolare di musicisti comeMuddy Waters eRobert Johnson); si interessò anche alcountry, aljazz e alrock and roll. Iniziò a suonare nei vari blues e jazz club, affiancando queste occupazioni con svariati lavori e spendendo i soldi guadagnati per l'acquisto di altristrumenti musicali.
Nell'ottobre 1961 nacque un terzo figlio - il secondo era nato nel 1960, frutto di una avventura notturna con una donna sposata - che Jones chiamòJulian Mark Andrews (la madre era l'allora fidanzata di Jones, Pat Andrews).
Alla fine Jones lasciò definitivamente Cheltenham e si spostò a Londra, dove incontrò e divenne amico di musicisti comeAlexis Korner, il futuro cantante deiManfred Mann,Paul Jones, il futuro bassista deiCreamJack Bruce, e altri che crearono e alimentarono la scenaRhythm and blues londinese. Divenne un ottimo musicista blues e per un po' di tempo si fece chiamare col soprannome diElmo Lewis;Bill Wyman ha affermato che Jones fu uno dei primi chitarristi nel Regno Unito a usare laslide guitar.
Brian Jones nel 1967.
Nella primavera del 1962, Jones reclutòIan Stewart e il cantanteMick Jagger nella sua band che, con l'amico d'infanzia di Jagger,Keith Richards, incontrarono Brian mentre conPaul Jones stava suonando un brano diElmore James,Dust My Broom con la band diAlexis Korner all'"Ealing Jazz Club". Jagger introdusse Richards all'interno del gruppo in prova, ma presto ne divenne un membro a tutti gli effetti. L'accettazione di Jones e di Stewart per Richards e per lo stile allaChuck Berry che questi proponeva coincise con l'allontanamento dal gruppo dei puristi del blues Geoff Bradford e Brian Knight che non tolleravano Chuck Berry. Fu Richards ad ammettere che fu Jones a trovare il nome "The Rollin' Stones" (in seguito con l'aggiunta della 'g') mentre questi era al telefono con il direttore di un locale.
Gli Stones fecero il loro primo spettacolo il 12 luglio1962 al Marquee Club aLondra con la seguente formazione: Jagger, Richards, Jones, Stewart, al bassoDick Taylor e il batteristaTony Chapman.
Tra il 1962 e il 1963 Jones, Jagger e Richards affittarono un appartamento (ricordato da Richards come "una bellissima discarica")[1] aChelsea,Londra al numero 102 di Edith Grove con James Phelge, un futuro fotografo il cui nome sarebbe apparso in diversi crediti dei Rolling Stones. Qui Jones e Richards passavano il tempo suonando la chitarra e ascoltando dischiblues e Jones insegnò a Jagger come suonare correttamente l'armonica a bocca.
Dopo molte audizioni venne aggiuntoBill Wyman al basso (principalmente perché possedeva sigarette e due amplificatoriVOX AC30 per chitarra); dopo aver suonato conMick Avory, Tony Chapman e Carlo Little per un po' di date, presero un batterista dalle influenzejazz,Charlie Watts, considerato dai musicisti del tempo uno tra i migliori batteristi della scena londinese, dalla band diAlexis Korner, iBlues Inc..
Il gruppo suonò nei locali blues e nei jazz club di Londra creandosi un crescente seguito. Mentre Jagger era il cantante solista, il ruolo di Brian nella fase era quello di promuovere la band, trovare gli ingaggi e negoziare con i proprietari dei locali. Jones si dimostrava spesso un intrattenitore del pubblico in questo primo periodo, suonando diversi strumenti quali lachitarra ritmica, laslide guitar, l'armonica a bocca e a volte cantando.
Watts descrive il ruolo di Brian agli inizi della band "Brian era molto rigido sul promuovere la band agli inizi.Keith e io pensavamo fosse svampito. Per lui era una crociata: a) farci suonare su un palco in un locale e farci pagare mezza corona, b) essere riconosciuti come una bandRhythm and blues."
Durante le performance dal vivo in questo periodo, e in particolare al Crawdaddy Club aRichmond upon Thames, era spesso più animatore e scatenato diJagger. Mick inizialmente tendeva a essere statico mentre cantava - anche per motivi di necessità, visto che lo spazio a sua disposizione non gli avrebbe permesso di muoversi nemmeno volendo.[1]
Nel periodo in cui svolgeva il ruolo dimanager, Jones si riservò sempre 5 sterline in più degli altri membri del gruppo nella paga ricevuta ai concerti, situazione che non venne mai vista di buon occhio dagli altri componenti degli Stones e che creò tensioni.
Con la crescita della fama degli Stones, ci fu l'incontro della band conAndrew Loog Oldham, avvenuto nell'aprile del 1963 sotto suggerimento del compositore della Record Mirror, Peter Jones, e presto divenne insieme a Eric Eastman il loro co-manager. Oldham, che aveva lavorato in passato come pubblicitario per iBeatles, era un amante del romanzo diAnthony BurgessArancia meccanica, così come del filmExpresso Bongo, e coltivò un'immagine per la band decisamente più accattivante e spregiudicata che quella dei più intellettualiBeatles, usando il protagonista del romanzo e la sua gang come ispirazione.
«Lascereste uscire vostra figlia con un Rolling Stone?»
(A. L. Oldham)
Il pianista Ian Stewart fu escluso dalla scena da Oldham per due ragioni: Oldham sentiva che Stewart, scozzese corpulento, non si addiceva all'immagine che intendeva dare al gruppo; e riteneva che sei membri fossero difficilmente memorizzabili. Stewart rimase legato alla band diventando responsabile dei loro spostamenti,pur rimanendo il loro tastierista principale fino alla morte, nel 1985[non chiaro].
L'arrivo di Oldham segnò anche l'inizio dell'allontanamento e estraneazione di Brian nei confronti della band, dovuto al progressivo cambio di ruoli (cercato e voluto da Oldham) che spostava il centro del gruppo da Jones aJagger eRichards.
Fino a questo punto i brani che componevano il repertorio del gruppo eranocover blues o brani strumentali con l'indicazione che erano composizione di tutti i membri del gruppo. Oldham e gli Stones si resero conto dei vantaggi finanziari dello scriversi le canzoni allaLennon-McCartney, così come la consapevolezza che una cover-band non sarebbe rimasta a lungo sulla scena. Di conseguenza Oldham riuscì a far diminuire il repertorio di cover blues, e a far emergere le canzoni di Jagger e Richards, riuscendo così a incrementare il proprio controllo manageriale ed estromettendo Brian da un altro ruolo chiave.
Il 23 luglio 1964 Jones vide la nascita del suo quarto figlio fuori dal matrimonio, questa volta con la sua fidanzata Linda Lawrence. Jones lo chiamòJulian Brian Lawrence (Julian adottò il cognome Leitch dopo che la Lawrence sposò il cantantefolkDonovan il 2 ottobre 1970). Jones disse che chiamò tutti e due i suoi figli Julian in onore del sassofonistaJulian Cannonball Adderley.
Jones dimostrò la propria grande attitudine musicale arrivando a suonare un notevole numero di strumenti, grazie anche all'"allenamento" colpianoforte e colclarinetto avuto da giovane. Appena i Rolling Stones ebbero i soldi per permettersi studi di registrazione professionali come gliOlympic Studios, gliRCA e iSunset Sound Recorders a Los Angeles, Jones iniziò a sperimentare nuovistrumenti a corda ea fiato, uno dopo l'altro.
Brian contribuì significativamente al sound degli Stones neglianni sessanta, suonando laslide guitar in brani comeI Wanna Be Your Man,Little Red Rooster,No Expectations, la tambura e il sitar inStreet Fighting Man, lamarimba e loxilofono inUnder My Thumb, ilflauto dolce inRuby Tuesday, latromba e iltrombone inSomething Happened To Me Yesterday, ildulcimer inLady Jane eI Am Waiting, lafisarmonica inBackstreet Girl, ilmellotron in2000 Light Years from Home eWe Love You, ilsassofono inCitadel, l'Autoharp inYou Got the Silver, e ilsitar inPaint It, Black prendendo spunto dall'uso che ne fece George Harrison nel 1965. Jones suonò inoltre l'armonica a bocca in molti brani dei Rolling Stones neglianni sessanta.
Nei primi anni degli Stones, Jones fu anche un corista per il gruppo, in particolare nel periodo 1962-1964. Ne sono esempioI Wanna Be Your Man eWalking the Dog. La voce rauca di Brian può essere sentita anche inCome On, 'Bye Bye Johnny,Money eEmpty Heart (insieme aJagger eRichards).
Jones eKeith Richards eccelsero in quella che è chiamata la "tessitura di chitarre" (guitar weaving), successivamente definita "l'antica forma di tessitura" (Ancient Form of Weaving), che è diventato uno dei segni peculiari del sound dei Rolling Stones in tutta la loro carriera. Questa tecnica prevede che i due chitarristi suonino la parte di chitarra ritmica e quella solistica nello stesso momento, senza differenziare particolarmente lo stile di una o dell'altra. Questo stile è conosciuto anche come lo "stile di Chicago" (Chicago style), e può essere ascoltato in registrazioni diJimmy Reed,Muddy Waters,Howlin' Wolf, e trova inHubert Sumlin il suo maggiore esponente.
Keith Richards sostiene che quello che lui e Jones chiamarono "guitar weaving" emerse in questo periodo, dall'ascolto degli album diJimmy Reed:
«Ascoltavamo lavori di gruppi, cercando di capire cosa succedesse in quelle registrazioni; come si potesse suonare insieme con due chitarre e farle suonare come quattro o cinque»
(K. Richards)
Jones e Richards perfezionarono ciò che ascoltarono sugli album diChicago blues deglianni cinquanta. I migliori esempi si possono sentire sul primo albumThe Rolling Stones eOut of Our Heads. Iniziando dall'album del 1966Aftermath, quello del 1967Between the Buttons eTheir Satanic Majesties Request la capacità multistrumentale di Brian emerse completamente. La sua influenza nelle sessioni degli Stones si fece però via via sempre più marginale, diventa più un rifinitore che un vero componente del gruppo. Tale cambiamento lo si può notare già nel primo singolo del1968Jumpin' Jack Flash in cui il contributo di Brian è ormai fievole. Nello stesso anno esceBeggars Banquet che sottolinea la sempre maggior distanza tra Brian e gli altri Stones. Nella lavorazione dell'album seguente Brian non ha praticamente a che fare, lasciando così Richards da solo o unito asession man comeRy Cooder oDave Mason.
I duri giorni "on the road", i soldi e la fama, e la percezione di essere alienato dal resto del gruppo, sfociarono in uno smaniatoabuso di droghe da parte di Jones,principalmentealcol,LSD,cocaina, ecannabis[senza fonte].
Queste abitudini ebbero effetti deleteri sulla sua salute fisica (soffriva già d'asma, infatti per questo portava sempre con sé un inalatore). In diverse occasioni Brian si trovò in ospedale, mentre il resto della band si trovava altrove, il che contribuiva ad acuire la sua paranoia e il progressivo allontanamento dai suoi compagni.
Jones fu arrestato per uso di droga per la prima volta il 10 maggio 1967. Le autorità trovaronomarijuana,cocaina, emetanfetamine in possesso della rockstar. Brian confessò l'uso di marijuana, ma respinse l'accusa sulle droghe pesanti adducendo di non farne uso. Così come nell'arresto dei suoi compagni, alcuni contestatori si presentarono all'esterno del tribunale chiedendo la liberazione di Jones, e non fu tenuto in prigione per lungo tempo. Fu multato e liberato con la condizionale, e gli fu ordinato di vedere un consulente.[senza fonte]
Nel giugno del 1967, Jones presenziò alFestival di Monterey. Si presentò con la cantanteNico, con la quale ebbe una breve relazione romantica. Qui incontròFrank Zappa eDennis Hopper, e andò sul palco per presentareThe Jimi Hendrix Experience. Un critico della manifestazione nominò Brian "Il re non ufficiale del festival".
Jagger e Richards si mostravano sempre più ostili nei confronti di Jones, che si alienò il resto del gruppo. Sebbene venisse giudicato da molti una persona molto socievole ed espansiva, altri membri della band - compreso Bill Wyman - commentarono che Jones poteva essere spesso cruento ed estremamente difficile da avvicinare. Da moltissime testimonianze, l'umore di Brian cambiava frequentemente, un minuto era premuroso e generoso, e il minuto dopo era un uomo intrattabile.
Come membro del gruppo insieme a Jones,Bill Wyman scrisse nel suo libroStone Alone,
«C’erano due Brian...uno introverso, timido, sensibile, profondo... l'altro era un pavone agghindato, gregario, artistico, sempre con il disperato bisogno di sicurezze dai suoi colleghi... spingeva ogni sua amicizia al limite e oltre.»
(B. Wyman)
Le tensioni crescevano fra la coppia Jagger-Richards e Jones, e l'uso di droghe non aiutava certo a risolvere i problemi. Il suo contributo ai Rolling Stones divenne più sporadico, dovendo occuparsi di alcuni progetti esterni al gruppo. Keith Richards iniziò a suonare sempre più spesso la chitarra solista. Jones, annoiato dallo stesso strumento, cercò spesso qualcosa di esotico da suonare, sebbene fosse sempre più assente dalle sessioni di registrazione. Il graduale declino dell'apporto di Jones al gruppo iniziò intorno al 1967 e andò avanti fino a maggio del 1968, quando incise l'ultimo vero e proprio contributo alle canzoni dei Rolling Stones. Scene di Brian nel film promozionale del 1967 perWe Love You lo mostrano ricurvo e appena in grado di tenere aperti gli occhi, un comportamento tipico di coloro che facevano uso delMandrax Quaalude, una popolare droga a quel tempo. Ad ogni modo mantenne stretti legami con persone esterne agli Stones, inclusiJim Morrison,Bob Dylan,John Lennon,Jimi Hendrix,George Harrison, eSteve Marriott.
«Non sono più in sintonia con gli altri sui dischi che stiamo facendo. Non comunichiamo più dal punto di vista musicale. La musica degli Stones non è più di mio gusto. E io desidero suonare il mio tipo di musica, piuttosto che quello degli altri, anche se certo apprezzo le loro idee musicali. L'unica soluzione era quella di separarci, ma in ogni caso resteremo amici. Voglio bene a quei ragazzi.»
La vita diventò sempre più difficile per Brian. Nel marzo 1967, la sua fidanzataAnita Pallenberg scappò con Richards mentre Jones era in ospedale, danneggiando fortemente l'amicizia fra i due musicisti. La Pallenberg successivamente dichiarò che il chitarrista fu ricoverato dopo una zuffa con lei, nella quale Jones si ruppe il polso; sebbene secondo la versione di Richards, Brian semplicemente si ammalò.
Tempo dopo Richards fece la seguente dichiarazione sull'incidente:
«Quella fu l'ultima goccia fra me e Brian. Lui non mi perdonò mai per quello che successe e non lo biasimo, ma, diavolo, così è la vita.»
(K. Richards)
L'ultimo contributo sostanziale dato agli Stones fu nella primavera ed estate del 1968, con il singolo diventato poi un classico della bandJumping Jack Flash e l'albumBeggars Banquet. Un Brian Jones rilassato si può vedere nel film diJean-Luc GodardOne Plus One, mentre suona la chitarra folk, offrendo sigarette a Richards, sebbene sia un po' trascurato nel processo di creazione del pezzo. Il film tratta la creazione in studio del singoloSympathy for the Devil. Mentre nel film Brian suona la chitarra folk per la traccia di accompagnamento, nella versione finale del brano questa traccia non è presente. Può essere solo sentita a tratti nel film grazie ai microfoni dello staff cinematografico.
Divenne chiaro che Jones non sarebbe rimasto ancora molto nella band. Invece di suonare una grandissima varietà di strumenti in praticamente ogni traccia come negli album precedenti, in questo periodo egli non è più una presenza di rilievo negli ultimi album, apparendo solamente in metà delle tracce. Suonò la chitarra slide inNo Expectations, l'armonica inDear Doctor eProdigal Son, la tambura inStreet Fighting Man, e il mellotron nel finale diStray Cat Blues.
L'ultima apparizione ufficiale con gli Stones fu nel dicembre 1968 alThe Rolling Stones Rock and Roll Circus, uno spettacolo metà-concerto metà-circo organizzato dalla band. Rimase non pubblicato per 25 anni poiché Mick Jagger era contrario a mettere a confronto la performance della band con altri gruppi presenti nel film (gruppi comeJethro Tull,The Who, eTaj Mahal). Nel film Jones sembra disinteressato e a tratti intossicato. Mentre introduce il pianistaJulius Katchen, la sua parlata è biascicata e inarticolata. Durante l'esibizione degli Stones sembra distante dal gruppo e quello che suona si sente poco. Questo a parte una splendida interpretazione alla chitarra slide diNo Expectations. Il materiale extra contenuto nel DVD ufficialmente pubblicato indica che quasi tutti al concerto sapevano che la fine del rapporto fra Jones e i Rolling Stones era vicina, ePete Townshend degliWho disse che secondo lui sarebbe stata l'ultima performance live del musicista.
Nel 1966 Jones produsse, suonò e scrisse la colonna sonora per il filmMord und Totschlag (in inglese "A Degree of Murder"), un film d'avanguardia tedesco conAnita Pallenberg, sua futura fidanzata. Egli assunse molti musicisti per suonare la colonna sonora, fra i quali il chitarristaJimmy Page. Brian e Anita si piacquero durante le riprese del film quando Jones posò in uniformenazista mentre era in piedi su una bambola nuda per una foto, con Anita. Sebbene Jones non affermò mai di avere simpatie per i nazisti, molti si sentirono offesi da quegli scatti.
Nell'estate del 1968, Jones registrò l'ensemble di musicisti marocchini, "Master Musicians of Jajouka". Nel 1971 venne infatti pubblicato postumoBrian Jones presents The Pipes of Pan at Joujouka, apprezzato album diWorld music. Mick Jagger e Keith Richards, andarono aJajouka per la prima volta nel 1989, dopo aver registrato il branoContinental Drift per l'album degli StonesSteel Wheels con iMaster Musicians of Jajouka featuring Bachir Attar aTangeri. Bachir Attar, figlio del leader dei musicisti di Jajouka, registrati ai tempi da Jones, aveva simultaneamente scritto ai Rolling Stones nello stesso periodo, e Jagger, Richards,Ronnie Wood, e Matt Clifford (che stava lavorando all'album con loro), andarono a trovare lui e i musicisti di Jajouka. Questo incontro è documentato in un raro film trasmesso in tv dallaBBC chiamatoRolling Stones in Morocco, in seguito pubblicato in cassetta.
Jones fu arrestato una seconda volta il 21 maggio 1968, questa volta per possesso di marijuana. Jones affermò che la droga in questione fosse stata lasciata a casa sua da alcuni ospiti che gli avevano fatto visita tempo prima, ma avrebbe scontato una lunga pena se trovato colpevole, fino allalibertà vigilata. Bill Wyman commentò: "Il fatto che la polizia avesse un mandato di arresto dimostrò senza ombra di dubbio che l'arresto faceva parte di un piano ben orchestrato. Brian e gli Stones erano presi di mira per dissuadere il pubblico dall'usare droghe". La giuria giudicò Jones colpevole, sebbene il giudice nutrisse simpatia per il giovane. Invece di multarlo e ammonirlo, il giudice disse: "per l'amor di Dio, non si metta più nei guai, o la faccenda diventerà seria".
I continui guai legali di Jones, l'estraneazione dal resto del gruppo, l'abuso di sostanze stupefacenti, contributi sporadici alla band, e la sua continua lunaticità alla fine diventarono troppo per i Rolling Stones. La band voleva intraprendere un tour negli Stati Uniti d'America nel 1969 per la prima volta in tre anni, ma il secondo arresto di Jones incrementò a dismisura i problemi con l'ufficio immigrazione di quel paese.
In aggiunta, la musica degli Stones era fortemente basata sulguitar weaving. L'inclinazione di Brian verso gli strumenti esotici risultava complementare al lavoro di Richards con la chitarra; comunque in questo periodo Brian andava raramente in studio, e quando ci andava il suo contributo alla band era pressoché nullo, tanto che i suoi compagni dovettero a volte spegnere la sua chitarra e far suonare entrambe le parti a Richards. Secondo Gary Herman, Jones era:
«...letteralmente incapace di suonare; quando provava a suonare l'armonica, la sua bocca iniziava a sanguinare»
(G. Herman)
Questo comportamento iniziò a dare problemi durante le lavorazioni perBeggars Banquet, matrovò la sua massima espressione all'inizio delle registrazioni diLet It Bleed. Mentre la band stava registrandoYou Can't Always Get What You Want, Jones chiese a Jagger: "Cosa posso suonare?". La risposta di Jagger fu: "Non so Brian, cosariesci a suonare?". Da questo punto in avanti Jones divenne fiacco, e raramente presente alle sessioni di incisione.Ry Cooder (pensato come un possibile sostituto), osservò che il chitarrista si ritirava in un angolo a piangere le rare volte che si presentava. Da maggio egli diede solamente due contributi al lavoro del gruppo: una parte con l'auto-arpa suYou got the Silver e delle percussioni extra suMidnight Rambler. Jones fu avvisato da Jagger che sarebbe stato cacciato dalla band se non si fosse presentato a una sessione fotografica per la raccoltaThrough The Past, Darkly (Big Hits Vol. 2). Pur essendo molto debole, alla fine si presentò.
Gli Stones decisero che dopo l'uscita diLet it Bleed (in programma per luglio 1969) avrebbero fatto un tour nel Nord America a cominciare dal novembre 1969, il primo in tre anni. Comunque il manager degli Stones ricevette un avviso in cui gli veniva comunicato che a Jones non sarebbe stato concesso il permesso lavorativo dagli Stati Uniti d'America per via dei suoi guai giudiziari legati alla droga. Su suggerimento del pianista e road manager del tourIan Stewart, gli Stones decisero che la cosa migliore da fare sarebbe stata trovare un nuovo chitarrista, e l'8 giugno 1969, Brian ricevette una visita da Mick Jagger, Keith Richards e Charlie Watts che gli comunicarono che il gruppo da lui fondato sarebbe andato avanti senza la sua presenza.
Al pubblico, questo evento apparve come se fosse stato Brian ad abbandonare il gruppo; gli altri gli dissero che sebbene gli fosse stato richiesto di andarsene, poteva decidere lui come la faccenda dovesse essere spiegata al pubblico. Jones rilasciò un'intervista il 9 giugno in cui annunciava il suo ritiro dal gruppo. Brian fu rimpiazzato dal chitarrista ventenneMick Taylor (ex membro deiJohn Mayall & the Bluesbreakers), che iniziò subito le registrazioni con gli Stones.
A questo punto Jones rimase per la maggior parte a Cotchford Farm (anteriormente residenza dell'autore di "Winnie the Pooh",Alan Alexander Milne), con l'intenzione di formare una nuova band. È certo che Brian ebbe contatti con Ian Stewart,Mitch Mitchell,Alexis Korner eJimmy Miller. Fu stuzzicato dall'idea di entrare nella "Korner's New Church Band", ma Korner stesso gli suggerì di crearne una propria.
Non è certo in che stato fosse la salute fisica e mentale di Jones in quel periodo. L'ultima fotografia fattagli, scattata nel giugno 1969 appena dopo la rottura con i Rolling Stones, non era rincuorante. Il chitarrista appariva gonfio con occhi scavati, sebbene le persone che gli fecero visita (in particolare Alexis Korner) furono sorpresi dal suo stato verso la fine di giugno. Korner notò che Jones era "felice come non lo aveva mai visto" e presumibilmente Jimmy Miller rimase sorpreso di trovarlo così emotivamente stimolato.
Intorno alla mezzanotte del 3 luglio 1969, Brian Jones venne trovato immobile sul fondo della sua piscina nella sua casa aHartfield,Sussex,Inghilterra, dove era rimasto per pochi minuti. La sua fidanzataAnna Wohlin era ancora convinta che fosse vivo quando lo tolsero dall'acqua, insistendo sul fatto che ne sentiva ancora il polso. All’arrivo dei dottori sul posto oramai era troppo tardi per Brian e fu dichiarato deceduto. Il rapporto del coroner dichiarò "Morte per incidente", e notò che il suo fegato e il suo cuore erano pesantemente compromessi dall'abuso di alcool e droghe.
La tomba di Brian Jones.
Nel 2000 Anna Wohlin dichiarò che Brian fu assassinato da un costruttore che si trovava con loro in casa per rinnovarla. Il costruttore, Frank Thorogood, confessò all'autista dei Rolling StonesTom Keylock la propria responsabilità sul letto di morte; infatti, secondo la ricostruzionedefinitiva[secondo chi?] dell'accaduto, mentre i due giocavano in piscina, Thorogood mise la testa sott'acqua a Jones, quest'ultimo, sofferente di asma e appesantito dalle droghe e dall'alcol che assunse quella sera, non resse all'apnea e svenne, scivolando privo di sensi sul fondo della piscina, morendo asfissiato pochi minuti dopo; Thorogood, preso dal panico, invece di tentare di salvare Jones uscì dalla piscina e rientrò nell'abitazione. Brian Jones morì a soli 27 anni.
Molti oggetti, come strumenti e arredamenti costosi, furono rubati dalla casa di Jones appena dopo la morte,molto probabilmente da Thorogood, Keylock, e da altri che lavoravano nella proprietà.[senza fonte] Alcune voci dicono che furono rubate anche delle registrazioni fatte dallo stesso Jones per il suo futuro gruppo, ma niente è mai stato confermato. Molti strumenti rubati invece riuscirono allo scoperto sul mercato dei collezionisti.[senza fonte]
Sulla sua morte,Pete Townshend scrisse una poesia intitolata "A Normal Day For Brian, A Man Who Died Every Day"[3] pubblicato sulTimes;Jimi Hendrix gli dedicò una canzone durante uno spettacolo su una emittente televisiva statunitense, eJim Morrison deiDoors scrisse una poesia intitolataOde To L.A. While Thinking Of Brian Jones, Deceased (Ode a L.A. Mentre Penso a Brian Jones, Deceduto)[4].
Quando gli fu chiesto da un giornalista la sua reazione alla morte di Brian Jones,George Harrison rispose:
«Quando lo conobbi mi sembrò abbastanza simpatico. Era un buon amico, sapete. Lo conoscevo molto bene, penso, e mi sentivo molto vicino a lui; Sapete com’è con certe persone, quello che senti per loro, le senti vicine. Lui era nato il 28 febbraio 1942, io sono nato il 25 febbraio 1943, e lui stava con Mick e Keith e io con John e Paul nel gruppo, così c’era una specie di intesa naturale fra di noi. Le posizioni erano simili, e io spesso sentivo che ci trovavamo nei momenti di difficoltà. Non c’era niente nei suoi problemi che un po’ di amore in più non avrebbe curato. Io penso che non abbia avuto abbastanza amore e comprensione. Era molto carino, sincero e sensibile, e noi dobbiamo ricordarci che era così.»
(G. Harrison)
I Rolling Stones fecero un concerto gratuito aHyde Park il 5 luglio 1969, due giorni dopo la sua morte. Il concerto era stato organizzato settimane prima come evento per presentare il nuovo chitarrista. Ad ogni modo i critici accusarono il gruppo di oltraggiare e di essere offensivi verso il fondatore del gruppo. In risposta a queste critiche, la band dedicò il concerto a Jones. Prima che il concerto iniziasse, Jagger lesse degli stralci tratti daAdonais, una poesia diPercy Bysshe Shelley sulla morte del suo amicoJohn Keats. Il loro manager trovò un modo per far uscire migliaia di farfalle bianche al concerto, ma, a causa del gran caldo, la maggior parte delle farfalle morì all'interno dei contenitori; le farfalle sopravvissute volarono a fatica prima di morire e cadere sulle teste degli ascoltatori. Gli Stones aprirono con una canzone diJohnny Winter che era una delle preferite di Brian,I'm Yours and I'm Hers.
Jones fu seppellito sotto 4 metri di terra (per evitareesumazioni da parte di profanatori di tombe) in (secondo testimonianze) una lussuosa bara di argento e bronzo(ma visto che la cassa fu chiusa e calata a mano da due persone è pressoché impossibile che fosse fatta di bronzo)[senza fonte] spedita a Cheltenham daBob Dylan. Gli Stones chiesero ai fan di stare lontani, e del gruppo erano presenti solo Watts e Wyman. Mick Jagger eMarianne Faithfull non si presentarono dato che erano in viaggio per l'Australia per le riprese di un film, e ai due fu proibito dal produttore di tornare nel Regno Unito per il funerale. Keith Richards eAnita Pallenberg non si presentarono, preoccupati che la loro presenza avrebbe creato tensioni e infastidito i fan. Sulla lapide furono incise le parole di una frase che pronunciava di tanto in tanto: "Non giudicatemi troppo severamente".
La fantasia, il gusto e la straordinaria abilità nell'apprendere i rudimenti degli strumenti musicali furono, musicalmente, le principali caratteristiche di Brian Jones. Egli suonava abitualmente 15 strumenti diversi, talvolta davvero assai distanti tra loro per peculiarità.Si diceva che dove gli altri "terrestri" per imparare almeno "ad usare" un nuovo strumento impiegavano mesi o anni, il biondo di Cheltenham impiegava ore o giorni. Gli strumenti che suonava più spesso erano quelli a corde, tuttavia come si vedrà qua sotto, egli era davvero un polistrumentista, con grande abilità anche negli strumenti a fiato e nel pianoforte.
Interessantissima era anche la sua ricerca costante di nuove sonorità usando strumenti poco noti, anche antichi o etnici.Inoltre, poco prima di morire, si stava avvicinando alla grande novità di quei tempi, cioè l'elettronica, che era ancora ad uno stadio “primitivo”. Questo lungo elenco che, si noti bene, è assai lacunoso, rende meglio di ogni aggettivo l'idea del musicista a tutto tondo.Bisogna considerare che non fece in tempo ad approfondire l'uso di alcuni di questi strumenti proprio per il fatto che morì a soli 27 anni.
Strumenti a corda:
Brian veniva considerato il chitarrista del genere Slide più innovativo del mondo bianco. Questo elenco è dapprima, una lista dei brani dove Brian ha suonato strumenti a corda, dopo di che questa lista è suddivisa per strumento.
Brani con strumenti a corda complessivamente eseguiti da Brian Jones fra il 1963 e il 1969:
Doncha Bother Me,It's Not Easy,Mother's Little Helper,Paint It Black,Sad Day,Stupid Girl,What To Do,19th Nervous Breakdown,No Expectations(2),Please Go Home,I've Been Loving You Too Long,Tell Me You're Coming Back To Me,Can I Get A Witness,Carol,Honest I Do,I'm A King Bee,I Need You Baby,I Wanna Be Your Man,Little By Little,Little Red Rooster,Poison Ivy,Route 66,Bye Bye Johnny,Walking The Dog,You Better Move On,You Can Make It If You Try,Suzie Q,Around And Around,Confessing The Blues,Congratulations,Down Home Girl,Down The Road Apiece,Empty Heart,Everybody Needs Somebody To Love,Grown Up Wrong,Heart Of Stone,I Can't Be Satisfied,If You Need Me,It's All Over Now,Off The Hook,Time Is On My Side,Under The Boardwalk,What A Shame,You Can't Catch Me,Blue Turns To Grey,Cry To Me,Get Off Of My Cloud,Good Times,Gotta Get Away,Hitch Hike,(I Can't Get No) Satisfaction,I'm Alright,I'm Free,I'm Moving On,Mercy Mercy,She Said Yeah,The Last Time,The Singer Not The Song,The Spider And The Fly,The Under Assistant West Coast Promotion Man,Jig-saw Puzzle,All Sold Out,Think
Di cui, chitarra elettrica, ritmica o solista
It's Not Easy, 19th Nervous Breakdown, Please Go Home, Can I get A Witness, Carol, Honest I Do, I Need You Baby, Little By Little, Poison Ivy, Route 66, Bye Bye Johnny, Walking The Dog, Suzie Q, Around And Around, Confessing The Blues, Down Home Girl, Down The Road Apiece, Empty Heart, Everybody Needs Somebody To Love, Grown Up Wrong, Heart Of Stone, If You Need Me, It's All Over Now, Off The Hook, Time Is On My Side, Under The Boardwalk, You Can't Catch Me, Blue Turns To Grey, Cry To Me, Get Off Of My Cloud, Good Times, Gotta Get Away, Hitch Hike, I'm Alright, I'm Free, Mercy Mercy, She Said Yeah, The Last Time, The Singer Not The Song, The Spider And The Fly, The Under Assistant West Coast Promotion Man, (I've Been Loving You) Too Long, Jigsaw Puzzle, All Sold Out, Think
Chitarra folk
Tell Me You're Coming Back To Me, You Better Move On, You Can Make It If You Try, Congratulations, (I Can't Get No) Satisfaction, Sad Day, Doncha Bother Me, Paint It Black, Stupid Girl, Think, What To Do, I've Been Loving You Too Long
Doncha Bother Me (2), Mother's Little Helper, No Expectations, I'm A King Bee, I Wanna Be Your Man, Little Red Rooster, I Can't Be Satisfied, What A Shame (2), I'm Moving On.
Brian era anche noto per il suo talento nell'uso dell'armonica.
Tra l'altro, fu uno dei primi musicisti bianchi ad usare due armoniche di diverse tonalità nello stesso brano, un trucco inventato dai maestri della musica nera.InBeggar's Banquet, del 1968, si ha l'ultima volta in cui egli tira fuori l'armonica dalla custodia.
Come On, Not Fade Away, I Just Wanna Make Love To You, I Want To Be Loved, Money, Now I Got A Witness, Stoned, Good Times Bad Times, 2120 South Michigan Avenue, Look What You've Done, One More Try, High And Dry, Fortune Teller, Who's Been Sleeping Here, Cool Calm & Collected, Parachute Woman, Prodigal Son
Brian era anche un talentuoso del sax, che però non si addiceva molto alla musica di quel periodo e che perciò non è molto presente; egli lo usava solitamente per suonare Jazz, che fu il suo primo e grande amore, mai dimenticato.Molto abile anche al flauto, basti pensare aRuby Tuesday
We Love You, Sing This All Together, Citadel, In Another Land, Sing This All Together (See What Happens), She's A Rainbow, 2000 Light Years From Home, On With The Show, Child Of The Moon, No Expectations, Jig-Saw Puzzle, Stray Cat Blues, Factory Girl
Icona della moda, che il suo senso di ribellione e di eccentricità evidenziava con mille colori, antesignano della moda hippy, membro più fotogenico dei primi Rolling Stones, il suo stile nel vestire influenzò profondamente lo stile della Londra e del resto del mondo neglianni sessanta.[senza fonte]
Jones era alto 168 cm con occhi blu-verdi e capelli biondi a caschetto, ed è stato un pioniere nel forgiare l'immagine dirockstar. Era noto per girare le strade di Londra a bordo di una mastodonticaRolls-Royce "Silver Cloud" con l'autista ed assieme ogni volta ad almeno due ragazze sempre diverse, salutando la gente e facendo scherzi.[5]
Concesse molte interviste durante la sua carriera, e con la sua voce suadente e gentile venne riconosciuto dai giornalisti come il membro più eloquente del gruppo. Il suo intelletto, combinato al suo disprezzo per il conformismo e le costrizioni delle leggi, ne fecero il simbolo della ribellione giovanile al pari dei Beatles.[senza fonte]
1964 -Not Fade Away, Route 66, I Just Wanna Make Love To You, Honest I Do, I Need You Baby, Now I Got A Witness, I'm A King Bee,Carol, Tell Me, Can I get a Witness, You Can Make It If You Try, Walking the Dog, Around and Around, Confessin' the Blues, Empty Heart, Time Is On My Side, Good Times Bad Times, It's All Over Now, 2120 South Michigan Avenue, Under The Boardwalk, Suzie Q, Congratulations, Grown Up Wrong, Little Red Rooster, If You Need Me, Little By Little,Money,Poison Ivy, Bye Bye Johnny,You Better Move On, Everybody Needs Somebody to Love, Down Home Girl, You Can't Catch Me, What AaShame, Down the Road Apiece, I Can't Be Satisfied, Pain In My Heart, Off The Hook
1966 -19th Nervous Breakdown, Sad Day, Mother'ss Little Helper, Stupid Girl,Lady Jane, Under My Thumb, Doncha Bother Me, Flight 505, High and Dry, Out of Time, It's Not Easy, I'm Waiting, Take It Or Leave It, Think, What to Do,Paint It Black, Long Long While, Who's Driving Your Plane, I've Been Loving You Too Long, Fortune Teller
1967 -Let's Spend The Night Together,Ruby Tuesday,Yesterday's Papers, Who's Been Sleeping Here, Cool Calm & Collected, All Sold Out, Backstreet Girl, Complicated, Miss Amanda Jones, Something Happened to Me Yesterday, Dandelion, Please Go Home, Ride On Baby, Sittin' On A Fence, Sing This All Together, Citadel, 2000 Man, Sing This All Together (See What Happens),She's a Rainbow, The Lantern, Gomper, 2000 Light Years From Home, On With the Show
1968 -Child of the Moon, Sympathy For The Devill, No Expectations, Parachute Woman, Street Fighting Man, Prodigal Son, Stray Cat Blues, Salt of the Earth
Andrea Valentini,3.7.69. Brian Jones. Morte di un Rolling Stone, Milano, Tsunami, 2009,ISBN 978-88-96131-08-4
Tony Sanchez, 1979Up and down with The Rolling Stones (Libro sui Rolling Stones dedicato in larga parte a Brian Jones ed estremamente critico nei confronti del resto della band).
Gary Herman,Rock 'N'Roll Babylon (Norfolk: Fakenham Press, 1982),ISBN 0-85965-041-3