La storia dell'Aviazione attraverso alcuni mezzi o momenti storici.
L'aviazione è il complesso delle attività che coinvolgono qualsiasi tipo di apparecchio adatto al volo (aerodine), incluse le attività tecniche e scientifiche, il personale, le organizzazioni e gli enti regolatori interessati. Per estensione può includere anche gliaerostati.
Suddivisa inaviazione militare eaviazione civile, ha avuto degli sviluppi notevoli nel corso degli anni, soprattutto per le sperimentazioni e le ricadute tecnologiche dovute all'uso delleaerodine a scopi militari; anche l'astronautica, attraverso i programmi spaziali dei vari paesi coinvolti nella corsa allo spazio, ha fornito materiali e stimoli all'evoluzione, e in alcuni casi c'è stata una vera e propria convergenza tra i due settori, come nel caso delloSpace Shuttle, che decolla come unrazzo ed atterra come unaliante.
Se è vero che spesso le ricerche e le sperimentazioni delle nuove tecnologie furono finanziate edasservite a scopi militari, e l'aviazione non fa eccezione, vi furono molti pionieri civili che sperimentarono a proprie spese o con la propria vita la passione per il volo, gettando le basi per lo sviluppo dell'aviazione civile e consolidandone il ruolo nel nostro quotidiano.
Questo tipo di voli era poco pratico, in quanto i palloni si spostavano solamente seguendo la direzione del vento e lo stesso Pilâtre de Rozier morì due anni dopo mentre tentava di raggiungere l'Inghilterra dalla Francia andando contro la direzione dei venti dominanti (di lui si disse "Il primo uomo a volare ed il primo a morire"). Fu subito chiara la necessità di avere palloni governabili, odirigibili. Nel1784Jean-Pierre Blanchard inventò questo tipo di aeromobili, utilizzando la propulsione umana (ali sventolate) ed attraversò con uno di questi modellila Manica nel1785. L'idea venne in seguito sviluppata introducendo propulsori a motore (Henri Giffard,1852), la struttura rigida (David Schwarz,1896) e miglioramenti alla velocità e manovrabilità (Alberto Santos-Dumont,1901).
Il primo volo di un mezzo più pesante dell'aria e spinto da un motore è stato compiuto daifratelli Wright negliStati Uniti[4][5][6]. Sebbene esistano molte controversie sulla reale attribuzione di questo primato, la data più comunemente accettata per questo evento è stata fissata al 17 dicembre1903. In realtà, il velivolo con il quale fu raggiunto questo risultato non poteva avere utilizzo pratico a causa dei problemi di controllo in volo che lo affliggevano. Bisognò attendere l'adozione deglialettoni per avere degli aeroplani più facili da pilotare e solo un decennio dopo, con l'inizio dellaprima guerra mondiale, i velivoli più pesanti dell'aria divennero di uso pratico per la ricognizione, la direzione del tiro di artiglieria e finanche l'attacco contro postazioni a terra.
UnFord Trimotor del 1929 restaurato con i colori dellaEastern Air Transport.
Il primo volo deiFratelli Wright del 17 dicembre 1903, se rappresentava il primo successo del più pesante dell'aria, non nasceva dal nulla. Dall'epoca delle mongolfiere si era passati ai veleggiamenti diOtto Lilienthal, ai primi modelli in scala di elicotteri diEnrico Forlanini, ed aerei conSamuel Pierpont Langley, volanti grazie a piccoli motori a vapore, per finire con i primi esperimenti con dirigibili alla fine dell'Ottocento. Gli stessi pionieri dell'aviazione attraversarono l'evoluzione delle tecnologie disponibili all'epoca. Forlanini dai modelli di elicottero approdò al dirigibile. MentreAlberto Santos-Dumont dal dirigibile al più pesante dell'aria.
Se lo scopo dei primi pionieri era realizzare macchine in grado di volare, già alla fine delprimo decennio del Novecento il limite era dimostrare di poter volare meglio, più a lungo e più lontano. Nascono così le prime trasvolate:Louis Blériot, chetrasvolò la Manica nel 1909.È a bordo dello stesso aereo che l'italianoCesare Suglia nel 1913 effettuerà, attraversando tutta l'Italia, il raid aereo più lungo compiuto fino a quel momento.Prima trasvolata atlantica diAlcock e Brown nel 1919, su unVickers Vimy, simbolo del progresso tecnologico ottenuto durante laprima guerra mondiale. Quest'epoca di trasvolatori solitari si chiuderà più di un decennio dopo con figure qualiCharles Lindbergh, che verrà insignito dellaMedal of Honour per aver effettuato la prima trasvolata atlantica in solitaria della storia[7], eAmelia Earhart.
Gli anni venti e trenta vedono piloti, costruttori ed inventori in tutto il mondo impegnati nel far diventare l'aereo un mezzo di massa. Progetti idealisti-realisti come quello dell'industrialeHenry Ford che con il suoFord Trimotor (soprannominatoTin Goose - "oca di latta") neglianni trenta volle creare un aereo civile che mettesse il volo tra le cose quotidiane dell'americano medio[8]. A quello tra la propaganda e il perfezionamento delle tecniche di volo e di addestramento diItalo Balbo effettuò le famose trasvolate in formazione effettuate con iSavoia-Marchetti S.55, che ebbero il loro culmine nellaCrociera del Decennale.
UnoShort Sunderland in versione civile, restaurato ed esposto al museo Fantasy of Flight.
Sono gli stessi anni in cui si assistette ad un fiorire di compagnie aeree per il trasporto della posta e di passeggeri, inizialmente su aerei da pochi posti e per distanze brevi, fino ai primi voli transoceanici. Dai timidi tentativi degli idrovolanti postali tedeschi, che coprivano le tratte Germania Sud-America, utilizzando i transatlantici comenavi appoggio, ai primi idrovolanti di linea.
Ogni nazione era impegnata nel coprire le rotte più lontane. I grossi idrovolanti statunitensi furono dettiChina Clipper, un nome che diventò il termine generico che identificava, nell'immaginario popolare, tutta la flotta dei grandi idrovolanti transoceanici dellaPan American Airways, ilMartin M-130, ilSikorsky S-42 ed ilBoeing 314[9], quest'ultimo considerato il modello più perfezionato. Il nomeChina Clipper venne attribuito inizialmente allo specifico Martin M-130 che faceva rotta sulla Cina e poi in generale a tutti i grossi idrovolanti sempre più perfezionati che durante la guerra svolsero anche incessanti pattugliamenti sull'oceano Pacifico, effettuando anche moltissime missioni diricerca e soccorso, con equipaggi civili e con l'esperto personale di terra formato in anni di servizio. Ad essi, modificati unicamente con l'applicazione dei contrassegni militari, vennero affidate anche delicate missioni di trasporto a lungo raggio. Per esempio venne loro assegnata la rotta che attraversoNatal,Brasile eLiberia, riforniva le forze inglesi alCairo ed anche isovietici viaTeheran. Infatti ilClipper era l'unico aereo da trasporto che poteva effettuare la traversata di 2 150 miglia senza scalo[10].
Per contro, gli inglesi ebbero nelloShort S.23 Empire, grande idrovolante a scafo, e nel suo omologo militare (ma del quale alcuni esemplari vennero usati a scopo civile), loShort Sunderland, mezzi capaci di assicurare le comunicazioni attraverso l'Impero britannico con rotte che raggiungevano anche l'Australia, attraverso parecchi scali tecnici.
L'idrovolante rappresentava in quegli anni una scelta quasi obbligata. Non solo per la capacità di ammarare quando si dovevano sorvolare ampie distese d'acqua, ma anche per non essere vincolati alle dimensioni limitate delle aviosuperfici terrestri[11]. Il decollo dall'acqua consentiva di avere superfici di decollo ed atterraggio illimitate, tanto che negli anni dal1927 al1938 i primati mondiali di velocità appartenevano agli idrovolanti[11]. Erano gli anni dellacoppa Schneider, gara di velocità tra idrovolanti appunto, che raggiunse, all'epoca, una notorietà paragonabile a quella della attualeFormula 1.
La sfida traMacchi eSupermarine, al di là della competizione sportiva, portò un grande sviluppo dal punto di vista delle cellule e dei motori. Il trofeo andò allaSupermarine che con i suoiidrocorsa, culminanti nello S.6B, si aggiudicò le tre edizioni necessarie a portare a casa il trofeo; la vittoria avvenne però tra molte polemiche originate dal gran numero di incidenti che flagellarono la dodicesima ed ultima edizione, compresi i due piloti italiani morti e i due inglesi salvi per pura combinazione, tanto che ilSupermarine S.6B vincitore disputò la gara da solo.[12] Il primato assoluto di velocità andò poi all'Italia, che non seppe però mettere in pratica su scala industriale quanto acquisito nelle competizione, a differenza del Regno Unito, tant'è che ilSupermarine Spitfire può essere considerato discendente diretto dell'S.6B, pur essendo nato da un progetto diverso[13].
Ma la svolta nella tecnica aeronautica si ebbe quando Germania, Inghilterra ed Italia arrivarono quasi contemporaneamente alla realizzazione pratica delmotore a reazione.Hans von Ohain, in collaborazione con laHeinkel, realizzò una serie di motori sperimentali che condussero alturbogettoHeinkel HeS 3 il quale, montato sul prototipoHeinkel He 178, volò per la prima volta il 27 agosto1939, lontano dai clamori internazionali. Intanto il suo collega britannicoFrank Whittle sperimentava anch'egli, assieme allaGloster Aircraft Company, l'evoluzione finale del suo motore, denominatoWhittle W.1, con il quale venne equipaggiato ilGloster E.28/39 che si staccò da terra il 15 maggio1941. In Italia l'ingegnereSecondo Campini seguì un'altra soluzione tecnica, ilmotoreattore, che grazie alla collaborazione dalla SocietàAeronautica Caproni venne applicato con successo alCampini-Caproni C.C.2 e portato in volo per la prima volta il 27 agosto1940. Furono queste nell'ordine le prime aziende, tra il1939 e il1941 a far volare un aereo a reazione, con ricerche indipendenti tra loro. In realtà, le prime ricerche in merito risalgono al1910, quandoHenri Coandă progettò un prototipo funzionante di reattore dettomotoreattore, ilCoandă 1, non aturbina ma con compressione originata da unmotore a pistoni, che volò per errore durante una prova statica, prendendo subito fuoco, fortunosamente senza conseguenze per il pilota.
Il secondo dopoguerra e lo sviluppo del trasporto di massa
Dopo laseconda guerra mondiale, molte compagnie nacquero grazie alla cessione dei surplus militari dopo il conflitto, visto che gli aerei da trasporto vennero trasformati in aerei passeggeri con costi relativamente contenuti[15][16]; vennero anche realizzati molti aerei per trasporto passeggeri a lungo raggio, come ilDouglas DC-7 o ilLockheed Constellation, ma con la diffusione dei motori a reazione anche in campo civile cessò il predominio dei motori a pistoni. Un certo numero di aeroporti militari situati in punti strategici venne aperto al traffico civile, comeGander nell'isola diTerranova (Canada) eKeflavík (Islanda) permettendo l'utilizzo della rotta transatlantica, effettuabile anche dagli aerei con autonomia limitata come ilBoeing 377 Stratocruiser[17]. Successivamente gli aerei di linea furono in grado di effettuare larotta polare, collegando quindiStati Uniti oGran Bretagna eGiappone senza necessità di uno scalo tecnico intermedio per rifornimento.
Inizialmente, l'esordio della propulsione a reazione non fu dei più promettenti, con i disastri legati alde Havilland Comet (tre incidenti gravi a velivoli dellaBOAC, nel1953 e nel1954) dovuti, come si scoprì anni dopo, ad un difetto concettuale nella progettazione dei finestrini, di forma quadrata, che portava ad un precoce affaticamento della cellula e conseguente cedimento strutturale; questo diede agli aerei a pistoni qualche ulteriore anno di predominio sul mercato. Incidentalmente, la sua versione militare, ilBAe Nimrod, vola tuttora. In quel caso, il passaggio di testimone era solo rinviato al1958, anno in cui debuttò sul mercato ilBoeing 707, destinato anche, grazie ai suoi più efficienti motori aturbofan (turboventola) prodotti dallaRolls-Royce Limited (eccettuata la prima serie), a soppiantare i suoi concorrenti ed aprire la strada ai voli a lungo raggio[18].
Anche nel blocco orientale, cioè l'Unione Sovietica e i suoi satelliti, iniziò la produzione in serie di velivoli commerciali civili, attraverso gliuffici di progettazioneIlyushin eTupolev. Spesso i velivoli prodotti si ispiravano largamente ai loro omologhi occidentali, anche se con soluzioni tecniche tali da garantirne il funzionamento in ambienti estremi, come laSiberia; un esempio per quanto riguarda longevità ed affidabilità è l'Ilyushin Il-76[19].
Un aereo civile destinato ad entrare nella storia dell'aviazione fu ilConcorde, coprodotto da Inghilterra eFrancia attraverso delle aziende di stato, con tecnologie all'avanguardia anche per gli aerei militari, che attraversava l'Atlantico daLondra aNew York in sole quattro ore. Il numero di passeggeri era limitato ed i costi di gestione alti, ma questo aereo fu unostatus symbol per oltre trent'anni, dal1969 fino al2000, anno in cui uncatastrofico incidente aParigi ne mise a terra l'intera flotta. L'aumento dei costi dovuto aglieventi dell'11 settembre 2001 decretò la definitiva messa a riposo degli aerei rimasti, anche se erano stati sottoposti ad un aggiornamento di sicurezza per l'incidente del 2000. Anche l'Unione Sovietica ne produsse un modello omologo, ilTupolev Tu-144, che ottenne un limitato impiego a livello interno[20].
Come si vede dall'immagine a lato, per questo velivolo venne sviluppato un simulatore di volo. È prassi comune nei velivoli moderni lo sviluppo di simulatori di volo, per addestrare i piloti in condizioni realistiche senza rischiare situazioni di pericolo su un mezzo reale. Questi simulatori sono sviluppati dalle case costruttrici, e normalmente le grandi compagnie ne possiedono uno per ogni velivolo da loro utilizzato, in modo da tenere allenati i loro piloti a situazioni atmosferiche ricorrenti solo di rado, o anche incidenti di volo non catastrofici, ma che richiedono un addestramento specifico per la loro soluzione positiva.[21]
Boeing, Airbus e Tupolev si concentrano sulla produzione dijetdi lineaa fusoliera larga (wide-body) estretta (narrow-body), mentre laBombardier e l'Embraer[22] si sono specializzate sugliaerei di linea regionali. Questi costruttori generano un forte indotto mondiale di costruttori specializzati di sottoparti e in alcuni casi si limitano alla sola progettazione e assemblaggio finale degli aeromobili. Anche le industriecinesi entreranno presto nel mercato del trasporto civile, attraverso ilconsorzio ACAC[23] e il suoACAC ARJ21, il primo esempio di jet regionale progettato e prodotto interamente in Cina.[24]
Gli interni delBoeing 787 Dreamliner, futura generazione della Boeing che ha già ottenuto un record: 840 prenotazioni al novembre 2009, ancor prima di effettuare il suo primo volo di prova.
Ad essi si affiancano case costruttrici, comeSAAB,Fokker (fino al suo fallimento nel 1996) eDornier (assorbita dalla statunitense Fairchild), di piccoli velivoli ad elica e/o a getto per collegamenti regionali a corto/medio raggio, come ilDornier Do 328 ed ilSaab 340, anche se una quota di mercato significativa è detenuta in questo settore da ATR[25], joint-venture tra la franceseAérospatiale e la italianaAeritalia (oggiAlenia) con i suoiATR-42 eATR-72, oltre che dallaAntonov con il suoAntonov An-24.
Fino aglianni settanta, le compagnie aeree principali erano le cosiddettecompagnie di bandiera (in inglese "flag carrier"), cioè aziende di proprietà dei rispettivi governi e i cui bilanci erano parte della finanza nazionale, risultando quindi protette dalla concorrenza. Negli anni più recenti, la progressiva liberalizzazione dei traffici aerei[26] ha portato ad un aumento della competizione, consentendo una più ampia possibilità di scelta per i consumatori con una conseguente diminuzione delle tariffe. Questa diminuzione degli introiti, unità all'aumento dei prezzi del combustibile e alle crisi correlate con gliattentati dell'11 settembre 2001 e l'epidemia diSARS, ha costretto alcuni governi al salvataggio in extremis di alcune linee aeree o a fallimenti o fusioni. Nel contempo si è assistito allo sviluppo dellecompagnie aeree a basso costo ("low cost") come laRyanair e laSouthwest Airlines.[27]
Normalmente, gli aeromobili civili si muovono in un sistema diaeroporti e delleaerovie regolato da direttive internazionali emanate su scala mondiale dall'ICAO e recepite dai singoli stati nazionali, definibili comeRegolamentazione aeronautica tra le quali vanno menzionate leRegole dell'aria e leregole di volo. L'aviazione civile comprende le attività aeronautiche non-militari e cioè l'aviazione generale e il trasporto aereo convoli di linea. Trasportando persone, e materiali, tra cui cibi e risorse naturali.
Con il termine "aviazione generale" si definiscono tutti i voli civili non programmati condotti sia da privati che da società commerciali. L'aviazione generale comprende una notevole serie di voli tra i quali quelli usati da persone in affari per spostarsi velocemente tra le varie sedi aziendali con la flotta della ditta, ma anche i voli con società di noleggio aereo. Inoltre include l'aviazione privata a scopo amatoriale e turistico, quindi le scuole di volo civili, il volo con i palloni ad aria calda, ilparacadutismo, ilvolo a vela, ilvolo veleggiato in genere. Ricadono anche nella categoria il genere di volo a scopo scientifico e sociale quale lafotografia aerea, ilsoccorso aereo, i voli agricoli, i voli per lasorveglianza del traffico stradale, i voli di perlustrazione operati dalle forze dipolizia e lalotta aerea antincendio condotta daivigili del fuoco.[28]
Ogni stato ha solitamente un proprio insieme di regolamentazioni per l'aviazione, ma normalmente l'aviazione generale ha norme che distinguono tra voli commerciali e voli privati e si specializzano ulteriormente in funzione del tipo e delle dimensioni e capacità degli aeromobili utilizzati. Il panorama imprenditoriale riservato al mercato dell'aviazione generale è eterogeneo e va dalla piccola azienda semiartigianale, specie nel campo della produzione deglialianti, che in aziende più articolate o settori dedicati di aziende aeronautiche di grande produzione.
L'aviazione generale sta traendo importanti vantaggi dallo sviluppo tecnologico, particolarmente per quanto riguarda l'evoluzione dei piccoli aerei che ne costituiscono la componente principale. Tra le innovazioni un ruolo importante è rivestito dallaavionica moderna, che comprende la tecnologiaGlobal Positioning System. La maggiore diffusione di queste tecnologie, in passato esclusive solo degli aeromobili militari o civili più grandi e costosi, sta comportando miglioramenti nella sicurezza. Sul fronte costruttivo, l'adozione dimateriali compositi sta consentendo la costruzione di mezzi più leggeri e veloci. Un altro importante impiego di questi nuovi materiali si ha in modo crescente per gliultraleggeri e per gli aeromobili autocostruiti che ottengono sempre maggiore successo per uso amatoriale negli stati che ne consentono l'impiego e che hanno previsto normative semplificate e caratterizzate da costi inferiori rispetto agli aerei certificati per uso commerciale.
Ogni stato gestisce direttamente o indirettamente flotte di aerei o elicotteri per usi pubblici; in alcuni casi i mezzi vengono operati da aziende private dietro contratto, per esempio in Italia gli elicotteri del soccorso sanitario SUEM118.[29] I velivoliCanadair CL-415 antincendio, diffusi in tutto il mondo, vengono utilizzati da varie organizzazioni nazionali di protezione civile, come in Francia laSecurite Civile ed in italia laProtezione Civile. A questi vanno aggiunti i vigili del fuoco e le autorità civili di polizia.
Da allora gliaerei militari, progettati per soddisfare requisiti tecnici sempre crescenti ed organizzati in appositeunità militari aeree per un loro razionale ed organico impiego, sono stati continuamente perfezionati. I costruttori aeronautici hanno gareggiato tra loro per ottenere i contratti di costruzione pagati dai governi per dotarsi di un arsenale aeronautico. Gli aeromobili proposti sono stati scelti nel tempo in base a mutevoli fattori quali costo, prestazioni e velocità di produzione.
Il mantenimento di una industria aeronautica è stato spesso considerato strategico dai paesi più industrializzati, e spesso l'acquisto di mezzi è stato anche un modo per sovvenzionare le aziende.[31] Ciononostante i continui tagli ai bilanci del settore difesa hanno portato a progressivi ma continui accentramenti di aziende aeronautiche, che negli ultimi vent'anni si sono fuse con il settore aerospaziale. Questo è avvenuto anche nell'Unione Sovietica che ha però una struttura produttiva organizzata molto diversamente dalle sue controparti occidentali. In Occidente molte delle piccole aziende artigianali con linee produttive incentrate su un unico prodotto con eventuali derivati sono state assorbite da aziende più grandi, che sono cresciute fino a diventare dei poli industriali. Negli Stati Uniti un ruolo chiave lo svolgono i colossiBoeing -McDonnell Douglas eLockheed Martin nel settore aerospaziale, mentre laRaytheon ha un ruolo chiave nel settore missilistico; negli elicotteriSikorsky mantiene una posizione di assoluto rilievo, insieme alla già citata Boeing. In Francia laAérospatiale ha assorbito quasi tutte le altre aziende del settore, tranne laDassault Aviation, fino a consociarsi con la tedescaMesserschmitt-Bölkow-Blohm GmbH (MBB) per il consorzioEurocopter, leader europeo nel settore degli elicotteri insieme allaAgustaWestland, che ha riunito la italianaAgusta e la britannicaWestland Aircraft. Successivamente, la Aérospatiale è confluita nellaEADS insieme alla tedescaDASA (che raccoglie l'eredità dellaDornier-Werke GmbH) e alla spagnolaConstrucciones Aeronáuticas S.A. (CASA). La situazione russa è alquanto differente, in quanto la struttura sovietica prevedeva l'esistenza di diversi uffici di progettazione, denominatiOKB (Опытное конструкторское бюро, ovvero Opytnoe konstructorskoe bjuro, Ufficio di progettazione sperimentale), che fornivano dei progetti in risposta alle specifiche emesse dallo stato maggiore e ne creavano i prototipi in piccole fabbriche specializzate. Successivamente l'industrializzazione veniva effettuata da fabbriche sempre di proprietà pubblica, sotto il controllo dell'ufficio di progettazione.
Una spettacolare immagine delleFrecce Tricolori durante un passaggio in una loro esibizione del 2005.
Esistono diverse possibili classificazioni dei mezzi aerei militari. Una delle più conosciute è quella adottata dall'U.S. Air Force statunitense e di seguito riportata[32]:
la sua funzione primaria è quella di abbattere altri aeromobili (per es.Sopwith Camel,A6M Zero,F-15 Eagle,MiG-29,Su-27,F-22 Raptor). Alcuni tra i più moderni tra questi sono definiticaccia da superiorità aerea in quanto impiegati per contrastare altri aerei da caccia senza avere ruoli secondari. A causa delle contrazioni, sia di bilancio che di organico, a cui sono assoggettate le forze aeree di tutto il mondo, la filosofia costruttiva attuale è sempre più rivolta verso aerei multiruolo (Dassault Rafale oEurofighter Typhoon), o verso l'adozione di capacità multiruolo di aerei nati esclusivamente per la superiorità aerea, attraverso aggiornamenti di avionica e sensori o contenitori esterni aggiuntivi, come per l'F-14 Tomcat prima del suo ritiro (che divenne un caccia-bombardiere)[33].
aereo utilizzato per lo spostamento veloce in un teatro bellico di personale, materiali e mezzi, normalmente privilegiando la capacità di carico, altri, di dimensioni inferiori, potendo contare sulle caratteristicheSTOL per operare su piste improvvisate. Questi ultimi sono quasi del tutto sostituiti daelicotteri che operano nello stesso ruolo. Alcuni esempi di aerei da trasporto tattico sono gli statunitensiC-17 Globemaster, ilC-130 Hercules ed il sovietico/russoAntonov An-124.
impiegato per laricognizione, ovvero per acquisire informazioni sulla collocazione e sulle dimensioni delle unità e delle installazioni belliche nemiche. Normalmente non armati, si sono evoluti sfruttando la maggiore velocità e la capacità di operare a quote elevate, dotandosi di apparecchiature fotografiche sempre più sofisticate (per es.Rumpler Taube,de Havilland Mosquito,U-2 eMiG-25R).
destinato a formare i nuovi piloti durante le varie fasi del loro addestramento operativo, e che si differenziano in base alla difficoltà di approccio in addestratori basici ed avanzati, generalmente i primi adelica, validi per conoscere le basi della tecnica del volo, i secondi con propulsione a getto ed integranti l'avionica dei velivoli da combattimento. In Italia, tra gli addestratori a getto, sicuramente il più celebre è l'Aermacchi MB-339, che equipaggia anche laPattuglia Acrobatica Nazionale italianaFrecce Tricolori. Altri aerei noti sono il britannicoBAe Hawk, lo statunitenseT-2Buckeye (non più in uso) ed il cecoslovaccoAero L-39 Albatros, oltre al giapponeseMitsubishi T-2, un addestratore avanzato da cui è stato derivato il cacciaF-1 Raven. Tra gli addestratori basici aturboelica, con i quali sono stati formati generazioni di piloti, i più noti sono lo svizzeroPilatus PC-9, l'italianoSIAI-Marchetti SF-260 ed il più recenteEmbraer EMB-312 Tucano, di produzionebrasiliana ma prodotto su licenza anche dalla britannicaShort Brothers plc.. Spesso per gli addestratori viene creata, a partire dalla versione base, una versione da attacco leggero, come ad esempio, per gliAermacchi MB-326, del quale venne creata la versione K, e del MB-339, che ha partecipato anche alla guerra delle Falkland potendo operare da piste semipreparate; anche del MB-339 è stata preparata una versione K, ma senza seguito. Il britannico BAe Hawk è stato anche dotato dimissili aria-aria, che lo mettono in condizione di operare per la difesa di punto, a testimonianza della versatilità di questi aviogetti da addestramento[34].
La grande versatilità del C-130 Hercules è testimoniata dalla sua versioneAerocisterna, qui in un velivolo dell'Ejército del Aire spagnolo in esercitazione insieme a due cacciaF/A-18 Hornet
i primi esperimenti per il rifornimento in volo risalgono agli anni venti con metodi empirici utilizzando un aereo come cisterna volante che, collocandosi sopra l'aereo da rifornire, per mezzo di un semplicissimotubo ingomma faceva travasare il combustibile da un velivolo all'altro. Esempi di questo genere sono documentati in filmati dell'epoca e mostrati neicinegiornali come temerarietà affini alvolo acrobatico. In tempi più recenti l'esigenza di sopperire alla sempre più necessaria autonomia dei velivoli da combattimento vennero ideate apparecchiature con le quali attrezzare dei velivoli, di derivazioneda trasporto, appositamente costruiti dotandoli di capienti serbatoi di servizio e collegamenti flessibili, al cui apice vengono dotati di appendici aerodinamiche che servono a stabilizzarli in volo. I velivoli che possono essere riforniti in volo incorporano una sonda che si aggancia, con una appropriata manovra di avvicinamento, con il dispositivo trainato dall'aerocisterna. Normalmente questa tipologia di velivolo è di grande dimensioni, come gli statunitensiMcDonnell Douglas KC-10 Extender eBoeing KC-135 Stratotanker ed il sovietico/russoIlyushin Il-78Midas, ma esistono conversioni di velivoli di proporzioni più modeste come una versione delLockheed C-130.
ideato inizialmente per essere utilizzato come supporto per l'artiglieria, comunicando in volo i risultati e le eventuali correzioni di tiro, questa tipologia di aeroplano è utilizzata come supporto visivo alle truppe di terra (per es.OC-135B Open Skies,Hawker Siddeley Andover CMk 1, XS 596)
Le aeronautiche militari hanno utilizzato e utilizzano ancheaeromobili diversi daivelivoli. Dopo il declino dei dirigibili, il principale esempio moderno di mezzo aereo militare diverso dagli aerei è l'elicottero, utilizzato diffusamente per supporto tattico, trasporto ed emergenze sanitarie.Altro mezzo atipico, ma funzionale, è stato l'ekranoplano, mezzo che utilizza l'effetto suolo per il sostentamento, sviluppato dall'Unione Sovietica in alcuni esemplari, ma che non ha avuto ulteriori sviluppi.
Gli spostamenti degli aeromobili sono regolamentati dalservizio di controllo del traffico aereo, che deve prevenire le collisioni tra aeromobili e tra aeromobili ed ostruzioni sulle aree di manovra degli aeroporti, ed accelerare e mantenere ordinato il flusso del traffico aereo. In generale, ogni paese ha il suo gestore nazionale del controllo traffico, in Italia rappresentato dall'ENAV, che in armonia con le normative internazionali dettate dall'ICAO, ne cura l'applicazione ed effettua una funzione di vigilanza sui mezzi aerei che transitano nello spazio aereo di sua competenza. Per l'identificazione, gli enti di controllo si avvalgono di radar e del sistemaIFF installato sia sui mezzi commerciali che su quelli militari. Gli aeromobili si avvalgono anche di sistemi di navigazione strumentale come ilLORAN e il Decca, basati sui segnali trasmessi da stazioni a terra[35], e in tempi più recenti, sei sistemi di posizionamento satellitare (GPS e prossimamenteGalileo)
La ricerca di nuovi materiali e tecnologie nel campo aeronautico è incessante e continua. Molte evoluzioni nate per l'aviazione sono poi state trasferite ad altri campi della tecnica, come le leghe speciali nate per contenere il peso dei velivoli o l'elettronica di controllo; ad esempio, l'antiskid, antesignano dell'ABS, era usato sui velivoli da combattimento per richiamare l'attenzione del pilota in caso di slittamento su piste bagnate o viscide in generale e gestire la frenata in modo più o meno servoassistito.
Ora la ricerca sta puntando decisamente su tecnologie meno inquinanti e che permettano di avere un miglior rapporto tra costi ambientali e facilità di movimento, oppure su veicoli sperimentali con emissioni zero. Un esempio è l'aereo ad energia solareHelios sviluppato dallaNASA[36], oppure ilSolar Challenger, aereo sperimentale che nel1981 attraversòla Manica. Recentemente la compagnia francese Airbus ha sviluppato un aereo alimentato completamente con energia elettrica chiamatoE-Fan, presentato al pubblico nel 2014.
Un'altra linea di ricerca è quella che punta su velivoli per ilvolo suborbitale, per scopi turistici o collegamenti intercontinentali.
Una immagine dello STSDiscovery in orbita con il vano di carico aperto ed il braccio meccanico operante
I primi veicoli spaziali potevano essere considerati aerodine a sostentazione mista, in quanto propulsi con unrazzo vettore, e tuttora molti carichi vengono lanciati in orbita tramitemissili, con costi elevati in quanto tutto il lanciatore è a perdere. Per contenere i costi e migliorare l'operatività, si è cercato però di realizzare delle aerodine a sostentazione aerodinamica, che decollassero come missili ed atterrassero come alianti. In effetti l'unico veicolo di questo tipo effettivamente costruito è stato lo statunitenseSpace Shuttle, denominato ufficialmente STS (Space Transportation System)[37]. L'intero programma, basato inizialmente su quattro navette, ha visto poi la costruzione di una quinta navetta (l'Endeavour[38]) a seguito della distruzione del Challenger nel 1986[39], terminerà nel 2011 per una combinazione di costi elevati e sicurezza precaria.
L'unico esemplare dellanavetta Buran esposto al pubblico prima della sua distruzione dovuta al crollo dell'hangar dove era ricoverato.
Ma la NASA non è stata l'unica agenzia a progettare una soluzione di questo tipo; anche l'Agenzia Spaziale Europea (ESA) aveva in valutazione una navetta, sebbene inferiore come prestazioni e senza portelli di carico, da abbinare al lanciatoreAriane 5, denominataHermes. Il programma fu poi interrotto nella seconda metà degli anni novanta con la costruzione dellaStazione spaziale internazionale (ISS, International Space Station), che permise all'Agenzia Spaziale Europea ed all'Agenzia Spaziale Russa (ufficialmente Российское авиационно-космическое агентство, Agenzia Russa per l'aviazione e lo spazio) di fruire dello Space Shuttle per il trasporto dei carichi in orbita. Inoltre l'allora Unione Sovietica costruì ilBuran[40], molto simile allo Shuttle, che effettuò un unico volo di prova senza equipaggio, effettuando un atterraggio automatico il 15 novembre1988.
Con la dismissione degli Shuttle, sono stati studiati vari prototipi di spazioplani riutilizzabili, dall'europeoHopper al russoKliper, il cui sviluppo è però stato cancellato.[41] È in fase di costruzione ilDream Chaser, uno spazioplano per il trasporto da e per la ISS. Il lancio della versione cargo è previsto per il 2024.[42]
C'è un tipo d'Arte nominato "Mail Art". La sua caratteristica è l'uso del "Trasporto Aereo" come canale per la creazione di un "feed-back"; il risultato: uno scambio tra l'autore dell'opera artistica e il destinatario dell'opera. Questo "Mail Art" è un'esperienza concettuale venuta dell'arte contemporaneo, il suo principio o guida è ispirato nello spirito del gruppoFluxus, nell'anno 1962 ideato daRay Johnson. Fluxus rappresentava un movimento artistico internazionale che sviluppava azioni corporee, interventi e creazioni non convenzionali nell'Arte, e il Mail art possedeva il senso dello spirito Neo-Dada: una "Arte non convenzionale" lontano all'atmosfera chiusa dei musei e gallerie (élite). La caratteristica essenziale del "Mail Art" nell'Arte contemporaneo è "totale assenza di selezione, giuria o vendita di opere", smettendo il carattere "commerciale" e di mercato". Oggi, i "Mailartisti" espongono le loro opere sulla base delle chiamate gratuite (convocazioni) in qualsiasi parte del mondo (attraverso del Trasporto Aereo). La Mostra espositiva rimarrà rassegnata in rete, cataloghi con foto e testi dell'evento. Nell'anno 2012 questo "Mail Art" aveva 50 anni di vita, ed a settembre 2012 è fatta la "Fiera Internazionale dell'Aviazione Civile" a Caracas; in questo anno l'Aviazione Civile venezuelana si trovava con l'Omaggio al suo Centenario. Questo Centenario dell'Aviazione Civile del Venezuela" emerge l'iniziativa di convocazione per la Mostra espositiva:"Mail Art: 100 Anni dell'Aviazione Civile del Venezuela". Organizzano questa Mostra il gruppo italo-venezuelano "Esserci senza esserci" (_guroga & Enzo Correnti)[43]. Questi curatori hanno ricevuto opere di138 mailartisti del mondo, di cui 23 artisti sono statiartisti disabili dell'Uruguay. Dall'anno 2013 la Mostra espositiva si trovapermanentenel piano 3 dell'Istituto Nazionale di Aeronautica Civile del Venezuela (INAC), a Caracas (Venezuela).
Uno dei primi utilizzi a scopo commerciale dell'aviazione è stato il trasporto di materiale ma la velocità sempre crescente del mezzo aereo inaugurò un servizio rapido di recapito denominatoposta aerea. Se inizialmente l'autonomia non permetteva la consegna di lettere e pacchi a grandi distanza, con l'avanzare della tecnologia l'importanza della posta aerea crebbe per poter recapitare la posta oltremare ed oltreoceano con maggior velocità di quanto si facesse tramite i collegamenti navali. L'esigenza era tale che vennero progettati velivoli appositamente per questo scopo, gliaerei postali. In Italia questa esigenza era particolarmente sentita per poter tenersi in contatto con i propri familiariemigrati nelNord America edAmerica Latina. Per sopperire al maggior costo necessario per la consegna e come compenso per il migliore servizio reso vennero emesse delle serie difrancobolli appositamente realizzati per questo servizio; in Italia, tra i più celebri ed in assoluto quello con la quotazione più elevata è ilTrittico della Crociera Nord-Atlantica con la soprastampa "volo di ritorno",[44]. Con l'avvento diinternet e dellaposta elettronica l'esigenza venne rapidamente scemando ma la tematica è ancora tra quelle più popolari tra i collezionisti. In Italia il collezionismo di oggetti trasportati tramite la posta aerea prende nome di "aerofilia" ed è relativamente recente. In altri paesi europei come: Francia, Inghilterra, Svizzera, Germania e negli U.S.A. ha una storia più consolidata. La più antica associazione di aerofilatelia è l'American Air Mail Society[45]; già attiva dal 1923 e con soci in tutto il mondo. La prima associazione di aerofilia italiana è nata nel 1958 a Milano con il nome di AIDA (Associazione Italiana Di Aerofilia).
Come tutte le attività che coinvolgono lacombustione, l'attività degli aeromobili a motore (dagli aerei di linea fino ai palloni ad aria calda) rilasciagas serra come ildiossido di carbonio (CO2),particolato e altre sostanze inquinanti nell'atmosfera.[46] Inoltre, l'aviazione ha impatti ambientali specifici:
Gli aerei che operano ad alta quota vicino allatropopausa (principalmente i grandi aerei di linea) rilasciano scarichi dai motori che diventano unaerosol che assume la forma discia di condensazione e che può portare all'aumento nuvole del tipocirri. Si stima che la copertura nuvolosa dovuta a queste formazioni è aumentata fino allo 0.2% dalla nascita dell'aviazione.[47]
Gli aerei in volo vicino allatropopausa possono rilasciare anchecomposti chimici che interagiscono con i gas serra già presenti a quelle altitudini, particolarmenteossidi di azoto, in grado di combinarsi con l'ozono, alterando i valori naturali di concentrazione.[46][48][49]
La maggior parte degli aerei conmotore a pistoni utilizza come combustibile l'avgas, unabenzina che contienepiombo tetraetile (TEL), una sostanza estremamente tossica che può provocare la contaminazione del suolo degli aeroporti.[46] Di recente sono stati proposti sul mercato aerei conmotori Diesel[50] o a benzina conrapporto di compressione più basso e quindi in grado di utilizzarebenzine senza piombo come quelle delle automobili, ma il processo di rinnovamento è molto più indietro rispetto a quello che è stato effettuato per l'autotrazione.[46]
^con la seguente motivazione: «Per aver mostrato eroico coraggio e qualità di navigatore, a rischio della propria vita, nel volo senza soste con il suo aeroplano, lo "Spirit of St. Louis" dalla città di New York a Parigi in Francia il 20-21 maggio 1927, con il quale il Capitano Lindbergh non solo ha raggiunto il più grande trionfo di ogni cittadino americano, ma ha anche dimostrato che è possibile l'attraversamento dell'oceano tramite aereo».
^Herrick, Greg A.The Amazing Story of America's Oldest Flying AirlinerArchiviato il 30 giugno 2007 inInternet Archive.. Jackson, Wyoming: Yellowstone Aviation, Inc. fordtri-motor.com, 2004. Verificato: 10 novembre 2008. Nota: su questo libretto di 28 pagine si può trovare la storia del Ford Trimotor 4-AT-10, C-1077, soprannominato G-CARC "Niagara". Qui viene anche descritto il processo di restauro del velivolo ed alcune informazioni di carattere generale del Trimotor e della sua avventura nell'aviazione.
^Cfr. tra gli altri, AA. VV,L'Aviazione - Grande enciclopedia illustrata, Novara, Istituto Geografico de Agostini, 1986. Vol. 13 pag. 178.
^Worlds Largest Weather Vane, A DC-3!, sudouglasdc3.com. esempio di aerei ceduti dalla War Assets Corporation (l'azienda pubblica statunitense che ricollocò sul mercato civile le eccedenze di mezzi militari dopo la fine della seconda guerra mondiale).
^More Speedbird Strats, suovi.ch, 19 dicembre 2008. «Se Gander fosse risultata chiusa per nebbia, come capita comunemente, allora significava che lo scalo intermedio si sarebbe fatto a Keflavik».
^Boeing 707 Jet Transport - USA, suaviation-history.com, consultato il 29 gennaio 2009. «From the start the 707 had accommodation for approximately four times as many passengers as the original British de Havilland Comet I, as well as a considerably higher maximum speed. This, combined with a temporary setback to the British aircraft, helped establish the 707 in World-Wide service».
^The company - Profile, suembraer.com, consultato il 29 gennaio 2009. «Embraer has become one of the largest aircraft manufacturers in the world by focusing on specific market segments with high growth potential in commercial, defense, and executive aviation. (...) Embraer was Brazil's largest exporter from 1999 to 2001 and the second largest in 2002, 2003 and 2004. It currently employs more than 23,509 people, 87.7% based in Brazil».
^Gli effetti della liberalizzazione del trasporto aereo e il ruolo delle compagnie low cost - un confronto USA - Europa (PDF)[collegamento interrotto], suwww-1.unipv.it.URL consultato il 17 dicembre 2008. - I risultati conseguiti dal processo di deregulation sono stati rilevanti nel primo decennio ma si sono rivelati non irreversibili. Possiamo sinteticamente identificarli nei seguenti: (a) ingresso di numerosi nuovi operatori sul mercato (soprattutto vettori low cost di prima generazione e vettori regionali), soprattutto sino al 1985, e conseguente crescita della pressione concorrenziale; (b) aumento rilevante dell'offerta di voli e sviluppo di rotte in precedenza non servite dalle compagnie maggiori oltre che del trasporto regionale; (c) aumento ancora più consistente del numero dei passeggeri; (d) riduzione in termini reali delle tariffe praticate.
^(EN) Greg Goebel,The Grumman F-14 Tomcat, suAirVectors,http://www.faqs.org, Data di pubblicazione 01-06-2003.URL consultato il 18 gennaio 2009(archiviato dall'url originale il 30 agosto 2005). «Uno dei pilastri utilizzati dalla US Navy per la difesa delle flotte alla fine del XX secolo è stato il Grumman F-14 Tomcat».
^The BAE Hawk, suairvectors.net. «Although the British Hawks are focused on the training mission, 88 of them were modified between 1983 and 1986 to possess a secondary air defense function through carriage of two US-built AIM-9L Sidewinder air-to-air missiles (AAMs). These Sidewinder-compatible Hawks are designated "T.1A" and include those flown by the Red Arrows».
^"Esserci Senza Esserci" nasce nell'anno 2008 con Enzo Correnti, artista e curatore italiano e _guroga, artista venezuelana, laureata in Arte non convenzionale, Economia e Diritto.
^Il termine tecnico «soprastampa» o «sovrastampa» indica una stampigliatura apposta sul francobollo posteriormente alla sua stampa, e di norma con procedimento diverso da quello originale, attraverso l'uso di una semplice macchina tipografica con inchiostro di colore contrastante con il soggetto sottostante, ad indicare un particolare uso del francobollo, un cambio dell'amministrazione postale emittente o una variazione del valore facciale; come esempio si veda laSoprastampa ferro di cavallo.
Brock, Horace.Flying the Oceans: A Pilot's Story of Pan Am, 1935-1955.New York: Jason Aronson, Inc., 3ª edizione: 1978,ISBN 0-87668-632-3.
Alfred Price, Mike Spick,Aerei della II Guerra Mondiale, Santarcangelo di Romagna, Rusconi Libri srl, 2003,ISBN88-18-01335-1.
Raffaeli, MarinaGli enti pubblici economici e i loro archivi. Le linee aeree transcontinentali italiane-L. A. T. I. (1939-1956), Centro Editoriale e Librario, 2004.