Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Autosprint

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Autosprint
Logo
Logo
StatoItalia (bandiera) Italia
Linguaitaliano
Periodicitàsettimanale
Genereautomobilismo
Fondazione1961
SedeRoma
EditoreConti Editore S.p.A. (Gruppo Amodei)
Diffusione cartacea28 207 (maggio 2021)
DirettoreAndrea Cordovani
Sito webautosprint.corrieredellosport.it/
Modifica dati su Wikidata ·Manuale

Autosprint è unsettimanaleitaliano specializzato inautomobilismo, edito daCorriere dello Sport.

Storia

[modifica |modifica wikitesto]

La rivista fu fondata a Torino nel1961 dalla giornalistaRenata Anselmo e ceduta l'anno successivo all'editore Luciano Conti diBologna, che nel 1966 chiamò in redazione il giornalistaMarcello Sabbatini, promosso alla direzione nel1968[1]. La crescita diAutosprint era seguita con favore daEnzo Ferrari, amico di Conti e di Sabbatini, che riteneva insufficiente, rispetto al presumibile interesse degli appassionati, lo spazio dedicato alle gare automobilistiche dalle testate tradizionali, comeQuattroruote eL'Auto Italiana, e caldeggiava la creazione di una testata esclusivamente dedita al settore delle competizioni automobilistiche.

Per qualche tempo Ferrari fu anche collaboratore diAutosprint, firmando la rubrica "Il tunnel". Il periodico, inizialmente quindicinale, ebbe un gradimento crescente da parte del pubblico. Nel 1966Autosprint divenne settimanale e cominciò a uscire in edicola ogni martedì (lunedì in alcuni periodi). Poté così sfruttare i vantaggi di un'informazione d'attualità sulle corse del fine settimana appena trascorso. A causa del crescente interesse per l'automobilismo, negli anni '70 e '80 la tiratura crebbe notevolmente per stabilizzarsi, neglianni settanta eottanta, sulle 200 000 copie. Sotto la direzione di SabbatiniAutosprint raggiunse il suo apice nel giorno della vittoria diJody Scheckter inFormula 1 con laScuderia Ferrari nelGran Premio d'Italia 1979 aMonza quando arrivò a toccare la tiratura record di 300 000 copie.

Per alcuni anni negli anni 70 la rivista fu affiancata da un mensile "Autosprint Mese", dedicato agli approfondimenti e ai reportage fotografici, e dalla trasmissione televisivaTeleSprint, in onda sul circuitoElefante Tv.[2]

Nel1981 Marcello Sabbatini, dopo contrasti con l'editore di allora, lasciò la direzione del settimanale per fondareRombo, un'altra rivista di automobilismo. Venne sostituito daGianni Cancellieri che era stato redattore diAutosprint dal 1962 al 1968. Nel 1984 la direzione del settimanale passò prima aItalo Cucci, l'anno successivo aCarlo Cavicchi che la tenne per 14 anni lasciando l'incarico nel 1999, sostituito daGuido Schittone. Dopo di lui al timone del settimanale si alternaronoIvan Zazzaroni (2001), Tommaso Valentinetti (2003) eRoberto Boccafogli (2005). Nel 2007 alla direzione diAutosprint fu nominatoAlberto Sabbatini, figlio di Marcello, che ricoprì per nove anni l'incarico di direttore sia del settimanale, sia del mensileAuto, appartenente alla medesima casa editrice.

Nel novembre 2016 gli è succedutoAndrea Cordovani, giàcaporedattore della stessa rivista[3].

Contenuti

[modifica |modifica wikitesto]

La rivista, che esce ogni martedì nelle edicole, tratta principalmente dei maggiori campionati nazionali e internazionali disputati nelle varie discipline sportive dell'automobilismo e altri argomenti correlati all'automobile.

Iniziative

[modifica |modifica wikitesto]
Michele Alboreto eRiccardo Patrese premiati, nel dicembre del 1980, con i "Caschi d'Oro".

Dal 1966 organizza la manifestazione "Caschi d'Oro" in cui vengono assegnati dei premi (i Caschi d'Oro,che ricordano stilisticamente ilpremio Oscar) ai miglior piloti della stagione appena trascorsa.

A giugno 2010 è stata creata anche una versione digitale diAutosprint periPad.

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Le tappe della evoluzione, inAutosprint, n. 1, 5-12 gennaio 1970, p. 22.
  2. ^Addio a Marcello Sabbatini, sumoto.it.URL consultato il 16 luglio 2018.
  3. ^Cambio alla direzione per due settimanali della Conti Editore: Autosprint e Motosprint affidati a Andrea Cordovani ed Enrico Borghi, suprimaonline.it.URL consultato il 1º dicembre 2016.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Autosprint&oldid=143498631"
Categorie:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp