Movatterモバイル変換


[0]ホーム

URL:


Vai al contenuto
WikipediaL'enciclopedia libera
Ricerca

Attentati ad Adolf Hitler

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.

L'elenco dei tentativi di omicidio diAdolf Hitler comprende vari attacchi documentati, pianificati e in parte effettuati da individui, gruppi o istituzioni sulla vita del dittatore nazistaAdolf Hitler prima e durante laseconda guerra mondiale. Il numero effettivo di omicidi o tentativi di omicidio non può essere determinato con precisione a causa di un possibile numero di casi non segnalati. Lo scrittoreWill Berthold (1924–2000) ha pubblicato un libro nel 1981 intitolatoDie 42 Attentate auf Adolf Hitler (I 42 assassinii di Adolf Hitler). L'opera contiene 42 tentativi di omicidio pianificati o effettuati su Hitler[1]. Altre fonti soppongono siano esistiti almeno 39 attentati documentati[2].

Gli assassinii compiuti o pianificati prima dello scoppio della seconda guerra mondiale furono in parte eseguiti o pianificati da individui o gruppi politicamente motivati, ma il tentativo più promettente fu quello dellacospirazione Oster da alcuni elementi dellaWehrmacht nel 1938. Dopo lo scoppio della guerra, ad eccezione dell'attentato diGeorg Elser, tutti coloro che progettarono e realizzarono gli attentati furono membri della Wehrmacht.

Le ragioni dell'aumento del numero di tentativi di omicidio da parte degli ufficiali della Wehrmacht sono viste l'incombente sconfitta senza prospettive di pace a causa della condotta dilettantesca della guerra da parte di Hitler (per esempio gliHaltebefehle), la scoperta diomicidi di massa (soprattutto nell'Est; vedi ancheconoscenza contemporanea dell'Olocausto) e la crescente realizzazione dellanatura criminale della guerra ordinata dal regime nazista.

La seguente lista di tentativi di assassinii compiuti o non compiuti o abortiti non è da considerarsi completa.

Dal 30 gennaio 1933 al 31 agosto 1939

[modifica |modifica wikitesto]
DataDescrizione
9 febbraio 1933Adolf Hitler ricevette una lettera avvelenata daLudwig Aßner (un ex comunista), ma questa venne intercettata a causa di un telegramma di avvertimento.
1934Un gruppo di opposizione guidato daHelmuth Mylius a Berlino pianificò un attacco. Prima dell'esecuzione, gli assassini vennero arrestati; il loro destino è sconosciuto.
1934Lo scrittoreEdgar Jung, membro principale dell'opposizione "Kanzlei-Gruppe", che aveva accesso al dittatore in qualità di scrittore di discorsi del vicecancelliere di Hitler,Franz von Papen, progettò di sparare a Hitler, ma non realizzò ciò perché i suoi co-cospiratori temettero che questo avrebbe potuto rendere Hitler un martire e mettere in pericolo i piani del gruppo per un colpo di Stato[3].
28 settembre 1938Durante la cosiddettacospirazione Oster, Hitler doveva essere fucilato nella cancelleria del Reich da un gruppo d'assalto guidato dal capitanoFriedrich Wilhelm Heinz e dal tenente comandanteFranz-Maria Liedig. Tuttavia, quando Hitler acconsentì a una soluzione pacifica dellaquestione dei Sudeti allaconferenza di Monaco, la ragione principale del rovesciamento venne meno per i cospiratori.
9 novembre 1938Lo svizzeroMaurice Bavaud volle sparare a Hitler durante la marcia commemorativa allaFeldherrnhalle di Monaco. Il tentativo di assassino fallì perché non riuscì ad avvicinarsi abbastanza a Hitler.

Dal 1º settembre 1939 al 30 aprile 1945

[modifica |modifica wikitesto]
DataDescrizione
8 novembre 1939Attentato alBürgerbräukeller di Monaco diGeorg Elser. Hitler sfuggì all'attacco lasciando il Bürgerbräukeller tredici minuti prima dell'esplosione.
11 novembre 1939Erich Kordt volle farsi saltare in aria con Hitler nella Cancelleria del Reich. In seguito al fallito attacco di Georg Elser, le misure di sicurezza erano però state rafforzate a tal punto che il colonnelloHans Oster non fu grado di procurarsi degli esplosivi.
27 giugno 1940In questo giorno, una parata della Wehrmacht doveva aver luogo sugliChamps-Élysées (Parigi), durante la quale Hitler doveva essere fucilato al suo passaggio daFritz-Dietlof Graf von der Schulenburg eEugen Gerstenmaier. Poiché Hitler era già stato in visita a Parigi il 23 giugno 1940, la parata prevista viene annullata.
21 maggio 1941Il feldmarescialloErwin von Witzleben riuscì a convincere Hitler a visitare Parigi. In quel giorno, l'occasione mancata del giugno 1940 deve essere recuperata e Hitler doveva essere fucilato. Hitler però annullò la sua visita con poco preavviso (molto probabilmente a causa dellacampagna dei Balcani).
13 marzo 1943Durante il suo volo di ritorno da una visita al fronte, Hitler visitò il quartier generale dell'Heeresgruppe Mitte a Smolensk. Il colonnelloHenning von Tresckow ideò un piano in tre parti per uccidere Hitler.
  • Guidati dal maggioreGeorg von Boeselager, alcuni iniziati dovevano intercettare e liquidare Hitler in un boschetto sulla strada dall'aeroporto al quartier generale. Hitler era sorvegliato da una scorta armata di SS; il piano venne poi abbandonato.
  • A pranzo, Tresckow, Boeselager e altri dovevano alzarsi a un segnale convenuto e sparare con le pistole su Hitler. Il comandante in capo del gruppo d'armata, il feldmarescialloGünther von Kluge, era a conoscenza del piano e aveva anche accettato in linea di principio. Ma quando fu chiaro cheHimmler non sarebbe stato presente, Kluge proibì l'assassinio, poiché voleva evitare una possibile guerra civile tra le SS e l'esercito[4]. Come minimo, volle che una cosa del genere "non fosse fatta nella sua area di responsabilità", e gli ufficiali del suo staff obbedirono al suo divieto.
  • Come ultima risorsa, Tresckow diede a un ufficiale di scorta una bomba a tempo travestita da liquore confezionato con undetonatore a lunga durata, che deve esplodere nelFocke-Wulf Fw 200 ("Condor") di Hitler durante il volo di ritorno sulla Polonia. Il pacchetto con l'esplosivo venne depositato nella stiva dell'aereo, dove si congelò e il meccanismo di detonazione non si attivò. I cospiratori a Berlino aspettano invano notizie sull'incidente di Hitler.Fabian von Schlabrendorff volò immediatamente in Germania per recuperare ilcorpus delicti senza essere scoperto[5].
21 marzo 1943All'inaugurazione di una mostra di armi sovietiche saccheggiate a Berlino,Rudolf-Christoph Freiherr von Gersdorff[6] volle farsi saltare in aria con Hitler,Göring,Himmler,Keitel eDönitz. Hitler lasciò la mostra dopo solo dieci minuti; Gersdorff fu in grado di disinnescare le micce appena in tempo[7].
16 dicembre 1943In questo giorno, il maggioreAxel von dem Bussche volle farsi saltare in aria insieme a Hitler durante la dimostrazione delle nuove uniformi della Wehrmacht. La data prevista venne annullata perché le uniformi vennero distrutte in un raid aereo alleato[8].
1944Nel 1944, l'agente britannicoEddie Chapman si offrì di uccidere Hitler durante una manifestazione con una bomba, sacrificando la propria vita. L'offerta fu rifiutata dai vertici dell'MI5 in parte a causa del passato criminale di Chapman. Inoltre, Hitler può essere sembrato "più utile da vivo che da morto" alla leadership britannica a causa della sua strategia di guerra ormai irrazionale"[9].
11 febbraio 1944La dimostrazione delle uniformi della Wehrmacht cancellata in dicembre ebbe luogo in questo giorno. Questa volta, il tenenteEwald Heinrich von Kleist volle piombare su Hitler durante la dimostrazione e farsi saltare in aria con lui. Anche questo tentativo fallisce perché Hitler annulla l'appuntamento poco prima.
11 marzo 1944Il RittmeisterEberhard von Breitenbuch (ufficiale d'ordine del feldmarescialloErnst Busch) progettò di sparare a Hitler durante una visita alBerghof. Per farlo, nascose una seconda pistola nei pantaloni. Volle sparare a Hitler direttamente in testa a distanza ravvicinata. Però la guardia del corpo delle SS permise solo ai generali di vedere Hitler mentre gli ufficiali d'ordine non poterono accedere alla riunione.
7 luglio 1944La dimostrazione delle uniformi della Wehrmacht, che era stata cancellata diverse volte, ebbe luogo nelcastello di Kleßheim vicino a Salisburgo[10].Hellmuth Stieff doveva eseguire l'assassinio ma i suoi nervi cedettero in quanto si sentì incapace di portare a termine l'assassinio.
11 luglio 1944Il colonnelloClaus Schenk Graf von Stauffenberg (capo di stato maggiore dell'esercito di riserva) fu convocato al Berghof per una conferenza. Nella sua valigetta c'era una bomba. Tuttavia, questo doveva essere fatto esplodere solo se Göring e Himmler potevano essere uccisi insieme a Hitler. Ma quel giorno Himmler non partecipò alla conferenza e i cospiratori a Berlino annullarono l'assassinio.
15 luglio 1944Solo quattro giorni dopo, Stauffenberg ci riprovò. Questa volta l'attentato dinamitardo doveva essere effettuato alFührerhauptquartiere dellaTana del Lupo vicino a Rastenburg nella Prussia orientale. Tuttavia, Himmler non fu di nuovo presente, cosa che Stauffenberg trasmise via radio in codice a Berlino. Il generaleBeck volle aspettare e rimandare l'assassinio. Tuttavia, il generaleOlbricht e il colonnelloMertz von Quirnheim convinsero Stauffenberg a uccidere Hitler da solo. Quando Stauffenberg rientrò nella sala, viene a sapere che Hellmuth Stieff aveva rimosso la valigetta (probabilmente per evitare che la bomba venga trovata per caso). Stauffenberg lo comunica immediatamente via radio a Olbricht, che ha già attivato l'operazione Valchiria a Berlino. All'ultimo momento, Quirnheim riuscì ad annullare la mobilitazione e a farlo passare come delle esercitazioni.
20 luglio 1944L'attentato a Hitler, più volte rimandato, venne eseguito dal colonnello Claus Schenk Graf von Stauffenberg nelFührerhauptquartier dellaTana del Lupo, vicino a Rastenburg, nella Prussia orientale. Né Himmler né Göring furono presenti nella baracca dove esplose la bomba. Per una serie di coincidenze, Hitler venne solo leggermente ferito. Questo assassinio è l'ultimo tentativo conosciuto e verificabile di uccidere Adolf Hitler. Il 30 aprile 1945, Hitler si suicidò a Berlino.

Tentativi di omicidio che non possono essere adeguatamente verificati

[modifica |modifica wikitesto]

La seguente lista contiene assassinii o piani di assassinii che sono menzionati da varie fonti, ma che non possono essere provati senza dubbio o che non sono assassinii.

DataDescrizione
1933Uno sconosciuto in uniforme SA e con una pistola carica venne arrestato a Obersalzberg. L'identità e il destino dell'uomo rimangono sconosciuti. Se un attentato a Hitler sia stato davvero pianificato in questa occasione non può più essere determinato con certezza.
10 settembre 1939Il generaleKurt von Hammerstein-Equord diventò comandante in capo delladivisione A dell'esercito il 10 settembre 1939. Egli cercò immediatamente di convincere Hitler a visitare le truppe in una delle località sotto il suo comando. Egli informò il generale Ludwig Beck che stava per verificarsi un "tragico incidente". Tuttavia, la visita non ebbe luogo. Il 21 settembre 1939, Hammerstein-Equord si ritirò. Se questo assassinio sia stato veramente pianificato non può più essere determinato con assoluta certezza. Tutte le informazioni sono basate sulle dichiarazioni molto contraddittorie di un agente britannico.
20 novembre 1943Hans-Erdmann Schönbeck affermò dopo la guerra di aver considerato di sparare a Hitler durante la sua visita allaJahrhunderthalle di Breslau il 20 novembre 1943. Era seduto sei file di sedie dietro di lui ed era armato (in realtà per proteggere Hitler). Ma poi si trattenne dal farlo perché era circondato da membri delle SS e temeva di non riuscire a raggiungere vivo il dittatore e aveva anche paura per la sua famiglia[11][12].
23 aprile 1945Dopo la guerra,Albert Speer affermò che voleva uccidere Hitler con un attacco di gas durante la sua ultima visita alFührerbunker. Che questa affermazione sia vera o che Speer volesse solo salvarsi alprocesso di Norimberga non può essere stabilito con certezza[13].

Note

[modifica |modifica wikitesto]
  1. ^Will Berthold:Die 42 Attentate auf Adolf Hitler, 12. Auflage 2007, Vma-Vertriebsgesellschaft,ISBN 978-3-928127-70-7.
  2. ^Der JuristJörg v. Uthmann geht inAttentat: Mord mit gutem Gewissen (Berlin 1996), S. 134, von "einer Zahl zwischen 40 und 50" aus.
  3. ^Rainer Orth:Parenthese: Jungs verworfene Pläne für ein Attentat auf Hitler, in: Ders.:„Der Amtssitz der Opposition?“Politik und Staatsumbaupläne im Büro des Stellvertreters des Reichskanzlers 1933/34, Köln/Weimar/Wien 2016, S. 434ff.
  4. ^Philipp von Boeselager riferisce: «Kluge era stato iniziato. Era d'accordo in linea di principio. Solo quando fu certo che Himmler non sarebbe venuto, Kluge proibì l'assassinio. Temeva una guerra civile tra l'esercito e le SS se Himmler fosse rimasto vivo». (Philipp Freiherr von Boeselager: Der Widerstand in der Heeresgruppe Mitte. Beiträge zum Widerstand 1933-1945, Heft 40. Gedenkstätte Deutscher Widerstand, Berlin 1990, p. 18).
  5. ^Fabian von Schlabrendorff:Das Bomben-Attentat auf Hitler am 13.3.1943., Online-Edition Mythos Elser. In: Fabian von Schlabrendorff:Offiziere gegen Hitler. Zürich 1946, S. 73 ff.
  6. ^Rudolf-Christoph Freiherr von Gersdorff (1905–1980). Mit Auszügen aus: Rudolf-Christoph Freiherr von Gersdorff:Soldatenleben in Schlesien. In: Herbert Hupka (Hrsg.):Meine Schlesischen Jahre –Erinnerungen aus sechs Jahrzehnten, 2. Teil. Gräfe und Unzer-Verlag, München.Lüben – Bilder, Geschichten, Dokumente.
  7. ^Sven Felix Kellerhoff:Tatort Zeughaus. In:Die Welt, 3. Juni 2006.
  8. ^Joachim Kramarz cita nel suo libro "Claus Graf Stauffenberg, 15 . Novembre 1907 - 20 . Juli 1944 : Das Leben eines Offiziers" (Francoforte, 1965) a p. 157 per il periodo 25-27 dicembre 1943. Goerdeler era stato informato che un'azione era imminente. Tuttavia, l'autore ammette che nulla di più può essere ricostruito di questi piani.
  9. ^Briten verhinderten Attentat auf Hitler.Focus, 9. Januar 2007.
  10. ^Manfred Zeidler:Stieff, Hellmuth. In:Ostdeutsche Biografie (Kulturportal West-Ost)
  11. ^Weihnachten 1942 haben wir geweint und geweint“. Abgerufen am 13. September 2020.
  12. ^I have had, in my life, whole squadrons of guardian angels looking after me. There’s no other way.’ 6. Mai 2020, abgerufen am 13. September 2020.
  13. ^Fühlende Brust. In:Der Spiegel. Nr. 40, 1966 (online).

Bibliografia

[modifica |modifica wikitesto]
  • Will Berthold:Die 42 Attentate auf Adolf Hitler. Blanvalet, München 1981,ISBN 3-7645-6716-3.
  • Roger Moorhouse:Killing Hitler: Die Attentäter, die Pläne und warum sie scheiterten, Marix Verlag, Wiesbaden, 2007.

Altri progetti

[modifica |modifica wikitesto]

Altri progetti

Collegamenti esterni

[modifica |modifica wikitesto]
V · D · M
Adolf Hitler
PoliticaFührer (Führerprinzip) ·Pensiero politico ·Ordini ·Discorsi ·Profezia ·Mein Kampf ·Secondo libro ·Testamento ·Nazionalsocialismo
EventiCarriera militare ·Ascesa al potere ·Governo Hitler ·Germania nazista ·Seconda guerra mondiale ·Olocausto ·Attentati ad Adolf Hitler ·Morte di Adolf Hitler ·Teorie del complotto sulla morte di Adolf Hitler
Residenze
FührerhauptquartiereBerghof (Nido dell'Aquila) ·Nuova Cancelleria del Reich (Führerbunker /Vorbunker) ·Adlerhorst ·Anlage Süd ·Felsennest ·Installazione T ·Werwolf ·Tana del Lupo ·Wolfsschlucht I ·Wolfsschlucht II ·Führersonderzug
Residenze civiliBraunau am Inn ·Linz ·Vienna (Dormitorio di Meldemannstraße) ·Monaco (Appartamento di Adolf Hitler a Monaco)
Vita privataSalute (Possibile monorchidismo) ·Ricchezza e reddito ·Pensiero religioso ·Sessualità ·Vegetarianismo ·Personale ·Guardia del corpo ·August Kubizek ·Stefanie Rabatsch ·Psicopatologia ·Conversazioni di Hitler a tavola ·Dipinti ·50° compleanno
Beni personaliGlobo di Hitler ·Biblioteca privata
PercezioneCulto della personalità ·Nella cultura di massa ·La vittoria della fede ·Il trionfo della volontà ·Gli ultimi 10 giorni di Hitler ·Il significato di Hitler ·Diari di Hitler ·Moloch ·Il giovane Hitler ·La caduta - Gli ultimi giorni di Hitler
FamigliaEva Braun (moglie) ·Alois Hitler (padre) ·Klara Pölzl (madre) ·Johann Georg Hiedler (nonno paterno) ·Maria Schicklgruber (nonna paterna) ·Angela Hitler (sorellastra) ·Paula Hitler (sorella) ·Leo Rudolf Raubal (pronipote) ·Geli Raubal (pronipote) ·William Patrick Hitler (pronipote) ·Heinz Hitler (pronipote) ·Jean-Marie Loret (possibile figlio illegittimo) ·Animali:Blondi (cane)
AltroStrade intitolate a Adolf Hitler ·Registrazione Hitler-Mannerheim
Adolf Hitler
Controllo di autoritàLCCN(ENsh85061271 ·J9U(EN, HE987007294437305171
Estratto da "https://it.wikipedia.org/w/index.php?title=Attentati_ad_Adolf_Hitler&oldid=141252377"
Categoria:
Categorie nascoste:

[8]ページ先頭

©2009-2025 Movatter.jp