Asopo (ingreco antico:Ἀσωπός?,Asopós[1]; in latinoAsōpus; initaliano si pronunciaAsòpo) è il nome di alcunifiumi dell'antica Grecia, il più celebre dei quali si trovava nellaBeozia meridionale.
L'Asopo era il maggior fiume dellaBeozia meridionale. Nasceva dalmonte Citerone, a est diLeuttra, segnava il confine tra il territorio diTebe e quello diPlatea e, dopo aver lasciato alla sua sinistraTanagra, entrava in territorioattico e sfociava nell'Euripe a nord-ovest diOropo.
Un altro fiume di nomeAsopo si trova nelPeloponneso. Nasceva nel territorio diFliunte, lasciava a sinistra il territorio diSicione e sboccava nelGolfo di Corinto, nei pressi di Sicione[2]. Pausania riferisce che sia gli abitanti di Filunte che quelli di Sicione fossero convinti che l'Asopo, il cui decorso era alquanto tortuoso, non fosse altro che ilMeandro, il famoso fiume dell'Anatolia che, nei pressi diMileto, non si sarebbe versato tutto nell'mar Egeo ma sarebbe entrato nel sottosuolo percarsismo e, dopo un corso sotterraneo di migliaia distadi, sarebbe uscito di nuovo allo scoperto inGrecia[3].
Asopo era il nome di un piccolo e tortuoso fiume che, dopo aver ricevuto il fiume Fenice nei pressi delleTermopili, si gettava in mare adAntela, nei pressi del tempio aDemetra Anfizionide[4][5]
Asopo era anche il nome attribuito a un piccolo e tortuoso fiume dellaFrigia in prossimità diLaodicea al Lico di cui delimitava il territorio al pari dei fiumi Lico e Capro. Il Capro e l'Asopo si versavano nel Lico il quale, a sua volta, era un emissario delMeandro[6].
QuestoAsopo è un fiume che nasce dalmonte Oeta inTessaglia, nei pressi dell'antica città tessala di Trachi, e sfocia nelgolfo Maliaco. Delimitava a Sud laFtia[7].
I vari fiumi Asopo venivano spesso confusi l'uno con l'altro, soprattutto i primi due (il Beotico e il Sicionio). Si favoleggiava perciò di un dio Asopo figlio diOceano eTeti, marito diMetope da cui avrebbe avuto numerosi figli e figlie i cui nomi corrispondevano a località delle località attraversate dai diversi fiumi Asopo.