AnsaldoBreda | |
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Stato | ![]() |
Forma societaria | società per azioni |
Fondazione | 2001 |
Chiusura | 2015 - (Assorbimento da parte diHitachi, creazione diHitachi Rail Italy) |
Sede principale | Pistoia (Operativa)Napoli (Legale) |
Gruppo | Finmeccanica |
Settore | Metalmeccanica |
Prodotti | Veicoli ferrotranviari |
Sito web | www.hitachirail.com/it/ |
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AnsaldoBreda S.p.A. era unasocietàitaliana che operava nel settore della costruzione diveicoli ferroviari, nata dalla fusione di Ansaldo Trasporti con laBreda Costruzioni Ferroviarie (BCF).
La società fu costituita nel2001 dal gruppoFinmeccanica[1], che nel2015 ha ceduto il ramo di azienda ferroviario allagiapponeseHitachi.[2]
Al fine di realizzare uno dei più grandi polieuropei nell'ambito della costruzione di mezzi e apparecchiature ferroviarie, il gruppo Finmeccanica all'alba deglianni duemila decise di attuare la fusione tra le sue due controllate Ansaldo Trasporti (ex azienda rilevata dalGruppo Ansaldo, specializzata negli azionamenti dei veicoli e delle apparecchiature elettriche di bordo) e Breda Costruzioni Ferroviarie (erede delle ex Sezione IElettromeccanica e Locomotive e ex Sezione IIFerroviaria dellaSocietà Italiana Ernesto Breda e delle ex Officine San Giorgio diPistoia).
A maggio2007 viene registrato un picco di ordinativi per le vetture delle metropolitane diBoston,Los Angeles,Atlanta eMadrid, i tram diSan Francisco eLilla, e, inItalia,Milano,Trieste eFirenze[3].
Ciononostante, la principale commessa con la compagnia ferroviaria danese DSB, per la fornitura di 83 treni diesel, nel2000 fu pianificata con sei anni di ritardo e poi annullata dal committente[4], poiché i treni non rispondevano più alle sue specifiche tecniche.[3] Finmeccanica raggiunse un accordo extragiudiziale per il pagamento di 411 milioni di dollari a DSB, senza contropartita industriale. Lo stesso anno si aggiudicò a Los Angeles una commessa per 100 nuovi treni[5] del valore di 300 milioni di dollari[4].
Dopo anni di difficoltà economiche[6] e gestionali, nel novembre 2015 la capogruppoLeonardo (erede di Finmeccanica) ha completato la cessione del ramo di azienda di AnsaldoBreda ai giapponesi di Hitachi[2], nell'ambito di un accordo, comprendente anche il 40% diAnsaldo STS, dal valore complessivo di 791 milioni di euro[7]; unici rami rimasti a Leonardo, sono alcune attività direvamping e contratti residuali[2], condotte sempre come AnsaldoBreda.
AnsaldoBreda fece parte del Consorzio AnsaldoBreda-Bombardier (ora consorzio Hitachi-Alstom), che ha costruito gliETR 1000, elettrotreni capaci di raggiungere i 360 km/h su linee dialta velocità.
Hitachi Rail Italy S.p.A. nasce all'interno del gruppoHitachi Rail Europe appositamente per rilanciare le attività dell'ex AnsaldoBreda.
L'operazione è avvenuta il 2 novembre 2015 per 1,85 miliardi di euro:[2] dopo circa un secolo di storia, vengono ceduti gli assetti a favore di Hitachi, ritenuta strategicamente più adeguata per competere sui mercati globali[8][9].
Nel settore tranviario AnsaldoBreda proponeva un veicolo modulare denominato "Sirio", fornito a diverse città inCina,Grecia, Italia,Turchia eSvezia, personalizzabile sia dal punto di vista tecnico-meccanico, che degli allestimenti interni, secondo le esigenze di utilizzo delle compagnie di trasporto.
Per tale comparto era proposta sia una piattaforma standard (metropolitana driverless AnsaldoBreda) priva di cabine per impianti a guida automatica, da cui furono derivati veicoli forniti allametropolitana di Copenaghen,Brescia,Riyad, Roma conLinea C, Milano conLinea M5,Salonicco eMetropolitana di Taipei[10], sia veicoli realizzati su specifica dei clienti quali i treni "Meneghino" e "Leonardo"[11] per le metropolitane di Milano,Fortaleza,Miami[12],Madrid[13],Lima eLos Angeles[14][15].
Nel campo delle locomotive l'unico prodotto Ansaldobreda fu laE.403[16], derivata dal progetto dellaE.402B prodotta in ventiquattro esemplari per la solaTrenitalia e omologata unicamente per la circolazione inItalia, nonostante la possibilità teorica di circolare in altri paesi europei.Più articolata la produzione di convogli passeggeri per la lunga percorrenza e per i servizi regionali.
La presenza sui mercati esteri, avviata con alcune realizzazioni nel settore dei tram e delle metropolitane, non ebbe altrettanto successo con veicoli ferroviari, dando vita ad alcune forniture caratterizzate da problemi con i committenti.
Grazie a una collaborazione conBombardier Transportation Italy l'azienda ha contribuito alla produzione di cinquanta treni ad alta velocità basati sulla piattaforma "Bombardier Zefiro" destinati a Trenitalia, che li ha immessi in servizio con il marchio commercialeFrecciarossa 1000. La consegna è stata avviata nel 2015.
Una precedente commessa basata sulla propria piattaformaV250 per la fornitura di diciannove treni ad alta velocità destinati alle ferrovie deiPaesi Bassi e delBelgio, la cui consegna iniziò nel2012 con diversi anni di ritardo rispetto al previsto, si concluse con la restituzione da parte dei committenti[17][18]. In seguito al passaggio a Hitachi Rail Italy tali treni rimasero di proprietà di Finmeccanica (poi Leonardo-Finmeccanica).
Un'altra significativa commessa per i mercati esteri fu rappresentata dalla costruzione dei treni articolati a trazione DieselIC4 e IC2 per leFerrovie statali danesi. Caratterizzati dal designPininfarina; anche per tali convogli si riscontrarono significativi problemi in fase di fornitura[19].
Nel giugno del2019[20] inizia il servizio commerciale del nuovoFrecciargento, consegnato a Trenitalia da AnsaldoBreda. Il veicolo in questione è l'ETR700, ottenuto dal riutilizzo degliAnsaldoBreda V250, la cui flotta rimase in giacenza ad AnsaldoBreda, presso lo stabilimento di Pistoia, in attesa di un nuovo acquirente, a seguito alla cessione del 2015.
Derivati dal progetto diTreno Alta Frequentazione (TAF) ereditato dalle gestioni precedenti, AnsaldoBreda curò nel2007 la fornitura dei treni a due piani Z2M per leferrovie del Marocco (ONCF). Un'evoluzione di tale progetto portò alla progettazione dei cosiddetti "TSR" costruiti in più di cento esemplari a partire dal2006 per i servizi regionali e vicinali dellaLombardia. Come avvenuto per altre forniture ferroviarie anche i TSR hanno presentato sin dall'inizio alcune criticità poi parzialmente risolte.
Nel2008 fu avviata la consegna degli elettrotreniETR 200 per l'esercizio sullaFerrovia Circumvesuviana.
Sempre per i servizi regionali, nonché per quelli a più lunga percorrenza, venne acquisito e rielaborato il progetto delle carrozzeVivalto, dando origine alla versioneCDPTR-Carrozza Doppio Piano Trasporto Regionale[21], fornita ad alcune imprese ferroviarie italiane con forniture iniziate nel 2012.
AnsaldoBreda cura tuttora interventi di ristrutturazione generale ("Revamping") sul materiale rotabile, ammodernamento e manutenzione ordinaria[22].
Le sedi operative di AnsaldoBreda in Italia sono costituite dagli stabilimenti diPistoia (exBreda Costruzioni Ferroviarie),Napoli (ex Ansaldo Trasporti) eReggio Calabria (ex impiantoOMECA)[23].
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