Allgemeine-SS | |
---|---|
![]() | |
Descrizione generale | |
Attiva | settembre 1934 – 8 maggio 1945 |
Nazione | ![]() |
Servizio | ![]() |
Tipo | ![]() |
Ruolo | Polizia politica Guardia d'onore Sicurezza nazionale Propaganda |
Dimensione | 100.000 uomini (1940) |
Guarnigione/QG | SS-Hauptamt,Prinz-Albrecht-Straße,Berlino |
Battaglie/guerre | Seconda guerra mondiale |
Reparti dipendenti | |
SS-Totenkopfverbände | |
Comandanti | |
Ministro responsabile | ![]() |
Simboli | |
Bandiera | ![]() |
Voci su unità militari presenti su Wikipedia |
LeAllgemeine-SS («SS generali» o «SS generiche») furono una specialità delleSchutzstaffel (SS)nazionalsocialiste. Vennero create nell'autunno1934 e così battezzate per distinguere i suoi membri dagli appartenenti alleSS-Verfügungstruppe (in seguito ribattezzateWaffen-SS =«SS combattenti») e alleSS-Totenkopfverbände («Unità testa di morto», che espletavano il servizio di guardia neilager).
A partire dal1939 unità analoghe alleAllgemeine-SS, chiamateGermanische SS («SS germaniche»), vennero costituite presso le nazioni conquistate dallaGermania da elementi appartenenti a partitifilonazisti nazionali. Al fine di coordinarle, nel1940 fu istituito un apposito ufficio,Leitstelle der Germanischen SS («Centro di coordinamento delle SS germaniche»).
LeSchutzstaffel nacquero il 4 aprile1925 come reparto speciale delleSturmabteilung (SA, «Squadre d'assalto»), reparto paramilitare delPartito nazionalsocialista, e ne fecero parte fino al1926; fin dalla fondazione vennero considerate una formazione d'élite del partito.
Il compito principale delle SS era la protezione personale delFührer durante i raduni e le conferenze che egli teneva in tutta la Germania per propagandare le idee del suo movimento. Entro l'inverno 1925 le SS avevano già circa 1.000 aderenti, anche se di questi solo 200 erano membri attivi mentre i rimanenti svolgevano attività di supporto e di appoggio economico.Heinrich Himmler, che fino al1929 fece il comandante nazionale delle SS, iniziò un percorso di potenziamento ed espansione dell'unità e cercò fin dall'inizio di sottrarre le SS dal controllo delle SA, in parte riuscendovi verso la fine del 1927. Nei primi anni le SS erano costituite da ex appartenenti aiFreikorps e cittadini insoddisfatti dell'operato dellaRepubblica di Weimar.
A dicembre 1929 i membri attivi arrivarono a 1.000, e le SS crebbero così rapidamente che il 29 gennaio1930 Himmler poté prospettare al suo antico mentore comandante delle SAErnst Röhm il raggiungimento di 2000 membri per la fine di aprile.[1]
Un ulteriore successo delle SS sulla strada verso l'indipendenza dalle SA si deve allo stesso Hitler, che il 7 novembre 1930 affermò: «Il compito delle SS è in primo luogo la pratica del servizio di polizia interno al Partito. Nessun comandante delle SA è autorizzato a dare istruzioni alle SS!». Così l'unica autorità riconosciuta da tutte le parti in causa avallò la posizione di Himmler e di fatto rese indipendenti le SS dalle SA.
Dopo l'ascesa al potere del Partito nazionalsocialista le SS iniziarono una massiccia espansione: a marzo1933 contavano 52.000 membri, a dicembre 204.000. A questo punto Himmler ordinò un blocco delle iscrizioni alle SS, che nella sua concezione, a differenza della grande massa delle SA, dovevano essere un corpo d'élite formato da un ristretto numero di elementi selezionati in base alla razza e alle convinzioni politiche.
Nell'inverno1933/34 Himmler divenne gradualmente capo delle polizie politiche di tutti gli stati federati della Germania e provvide a integrare e subordinare alle SS laGestapo, la polizia politica di Stato e ilSicherheitsdienst (SD), che svolgeva lo stesso ruolo della Gestapo ma all'interno dello NSDAP. In questa fase ebbe inizio la carriera diReinhard Heydrich che lo portò a divenire, nel1939, comandante delReichssicherheitshauptamt (RSHA, «Ufficio centrale per la sicurezza del Reich»), un potente organismo di polizia che includeva Gestapo, SD eKriminalpolizei.
Il 30 giugno1934 l'ascesa delle SS ebbe un punto di svolta con la partecipazione all'eliminazione dei vertici delle SA. Hitler, appoggiato dalle SS, scatenò una sanguinosa purga – passata alla storia con il nome di «Notte dei lunghi coltelli» – contro le SA, accusate di voler assumere il potere attraverso uncolpo di Stato. Tale accusa era falsa, come false erano le prove costruite da Himmler per avallare la versione di un complotto delle SA a danno del nuovo Stato nazionalsocialista. I veri motivi sono da ricercarsi nel timore di Hitler di inimicarsi laReichswehr – unico organismo ancora in grado di contrastare la sua ascesa - che temeva l'idea delle SA di trasformarsi in un nuovo esercito popolare nazionalsocialista[non chiaro].
In pochi giorni il vertice delle SA fu decapitato attraverso l'uccisione dei principali comandanti, tra i quali Röhm, portata a termine con efficienza e velocità dalle SS di Himmler. Il 20 luglio1934[2] Hitler decise di premiare la fedeltà dimostrata dalle SS rendendole completamente indipendenti dalle SA che, seppur destituite di ogni potere, continuarono a esistere fino al1945.
Il 24 settembre Himmler ricevette il permesso da Hitler di creare una nuova organizzazione all'interno delle SS unendo e potenziando gliSS Sonderkommando («Unità speciali delle SS») e iPolitische Bereitschaften (PBS, «Squadroni politici di riserva»), piccoli gruppi di uomini armati delle SS che ricevevano un addestramento di tipo militare in vista di eventuali disordini civili o di una controrivoluzione.[3] La nuova organizzazione, che assunse il nome diSS-Verfügungstruppe (SS-VT, primo nucleo delleWaffen-SS), era una forza militare indipendente che in caso di guerra sarebbe passata sotto il controllo dellaWehrmacht ma che in tempo di pace era comandata esclusivamente da Himmler per compiti di sicurezza interna e rispondeva unicamente a Hitler.
La creazione delle SS-VT e la contemporanea formazione di unità speciali per il servizio di guardia nei campi di concentramento rese necessaria una ristrutturazione delle SS per differenziare i diversi reparti e dotarli di comandi subordinati indipendenti seguendo il seguente schema:
La differenziazione tra i tre comandi fu rafforzata dall'introduzione di sistemi gerarchici e di grado indipendenti. Ad esempio, unSS-Brigadeführer (brigadier generale) delleAllgemeine-SS poteva essere solamenteSS-Rottenführer (caporale) delleWaffen-SS.
A dicembre1935, a causa della lotta per il potere con le SA, Himmler espulse dalle SS circa 60.000 membri precedentemente ammessi senza verificarne in maniera approfondita la vita e la purezza razziale.
Allo scoppio delsecondo conflitto mondiale leAllgemeine-SS contavano circa 485.000 uomini, di cui 180.000 appartenenti a formazioni di riserva (Reserve-Standarten). Circa 170.000 furono chiamati in servizio dalla Wehrmacht, 35.000 entrarono nelleWaffen-SS; solamente i circa 100.000 membri che servivano negli uffici centrali delle SS furono esentati dal servizio militare. Anche se numericamente leAllgemeine-SS vennero quasi a scomparire rispetto alla massa delleWaffen-SS, le posizioni di controllo organizzativo all'interno degli uffici centrali le resero nondimeno importanti.
Al termine del conflitto le SS avevano circa 840.000 uomini, dei quali solo 48.500 appartenevano alleAllgemeine-SS.
Il 30 settembre1946 i giudici delprocesso di Norimberga condannarono le SS, dichiarandole un'organizzazione criminale. La sentenza sottolinea che «le SS vennero usate per scopi che erano criminali, che comprendevano: la persecuzione e lo sterminio degli ebrei, brutalità ed esecuzioni nei campi di concentramento, eccessi nell'amministrazione dei territori occupati, l'amministrazione del programma di lavoro schiavistico e il maltrattamento e assassinio di prigionieri di guerra» (IMT, 1946, Vol. XXII, p. 516, in: Höhne, 1969, p. 3). Continua dichiarando che il sospetto di crimini di guerra avrebbe coinvolto tutte le persone «che erano state ufficialmente accettate come membri delle SS... che divennero o rimasero membri dell'organizzazione sapendo che veniva usata per commettere atti dichiarati criminali dall'articolo 6 dello statuto di Londra sui crimini di guerra» (International Military Tribunal, 1947-1949, Vol. XXII, p. 517 in: Höhne, 1969, p. 3)[4].
Per gli estremi completi delle opere citate vedi alla sezioneBibliografia.
Wehrmacht![]() | |
---|---|
Heer (esercito) -Kriegsmarine (marina) -Luftwaffe (aeronautica) Altri corpi militari:Waffen-SS -Allgemeine-SS Spionaggio:Abwehr |
Controllo di autorità | VIAF(EN) 265739939 ·LCCN(EN) no96007247 ·J9U(EN, HE) 987007587633405171 |
---|